Il 4 maggio 2019 CNA chiedeva ai candidati a Sindaco Andrea Rossi, Vittorio Valletta, Claudio Capponcini, e a me, di sottoscrivere un “Impegno di mandato a sostegno dell’imprenditoria”. Il primo punto di questo impegno riguardava l’attivazione di politiche sovracomunali, con particolare riferimento al rafforzamento e all’ottimizzazione dell’attività programmatoria dell’Unione dei Comuni Valle Savio.
Tutti gli allora candidati sindaci hanno sottoscritto quel documento. L’ha sottoscritto il Consigliere Capponcini, che oggi in Consiglio comunale ha definito l’Unione “inutile se non dannosa”. L’ha sottoscritto il Consigliere Valletta, che oggi invita a riflettere su “quante decisioni non passano più dal Consiglio comunale, ma dal Consiglio dell’Unione”. E l’ha sottoscritto il Consigliere Andrea Rossi, che nei giorni scorsi sulla stampa ha definito l’Unione Valle Savio un “ente pachidermico e troppo burocratico”, dimostrando di avere approfondito poco o nulla le funzioni e la governance di questo ente.
Dunque oggi in Consiglio comunale per l'ennesima volta i gruppi di minoranza, compresi i candidati sindaci (oggi Consiglieri comunali) sottoscrittori di quel documento, hanno ribadito la loro totale sfiducia e contrarietà rispetto all’azione dell’Unione dei Comuni, nonostante l’impegno che ci eravamo presi tutti e che viene puntualmente disatteso, in particolare dai consiglieri Andrea Rossi e Claudio Capponcini.