Nono Codice manoscritto sfogliabile online su Cesenacultura.
Con l’arrivo del fine settimana la Biblioteca Malatestiana riapre la sua teca virtuale e dà spazio a un nuovo “cimelio” sempre riconducibile a Giustiniano. Si tratta del “Digestum novum seu Pandectarum libri cum commento Accursii”, e databile tra il 1301-1400. Il codice, scritto da almeno due copisti, entrambi probabilmente d'Oltralpe, su tutte le carte che lo compongono presenta iniziali variamente decorate e moltissime note manoscritte. È inoltre arricchito da sette piccole miniature su fondo oro, con alcuni elementi decorativi tipicamente francesi dalle figure snelle con vesti allungate.
Quello che però rende il Codice raro e prezioso è la presenza di spazi ancora vuoti, pronti ad accogliere miniature non ancora realizzate.
Uno spazio ha il solo disegno preparatorio, uno ha già la foglia d'oro distesa, un altro la sola base preparatoria per l'oro e questo permette di seguire i diversi passaggi necessari ad arricchire il testo con scene illustrate. Il manoscritto dunque non è stato terminato, ma proprio questo lo rende prezioso in quanto rappresenta una importante documentazione sul lavoro dei miniatori del secolo XIV.
Facendo fronte a queste settimane di emergenza in cui musei e luoghi di cultura sono chiusi al pubblico come indicato dalle prescrizioni governative atte a limitare la diffusione del contagio di COVID-19, l’Amministrazione comunale di Cesena ha aderito alla campagna culturale della Regione Emilia-Romagna #IoRestoaCasa...eleggo, un milione di titoli, di oltre mille biblioteche del territorio, disponibile in rete per tutti i cittadini.