Gli scolari dell'Oltresavio, di Villarco e di San Vittore metteranno in moto i primi piedibus all'inizio della settimana prossima.
Lunedì 14 marzo partiranno le prime 3 linee. Due quelle previste verso la scuola primaria "Dante Alighieri" - Oltresavio, con partenza rispettivamente da via Ex Tiro a Segno e da Piazza Anna Magnani, mentre la terza si dirigerà verso la scuola primaria "Marino Moretti" di Villarco con partenza da via Pontassieve.
Il giorno successivo, martedì 15 marzo, partiranno altri due piedibus alla volta della scuola primaria "Giovanni Pascoli" di S. Vittore. Anche in questo caso il viaggio sarà di sola andata e sarà effettuato due giorni alla settimana. I punti di partenza sono dal parcheggio di Via Perugia (all'altezza della pizzeria Willy) e da Via Zamboni-Via del Rio (all'inizio della pista ciclabile).
Per iniziare, hanno dato la loro adesione 76 bambini, che saranno accompagnati nei tragitti da 18 volontari.
L'avvio dei piedibus nei quartieri Oltresavio e Valle Savio rientra nel progetto pilota "Percorsi Sicuri casa-scuola", promosso e finanziato dalla Regione. Obiettivo principale del progetto "Percorsi Sicuri casa-scuola"è produrre modifiche sia infrastrutturali che comportamentali, in grado di migliorare le condizioni dell'accessibilità al complesso scolastico interessato e della sicurezza dei percorsi nel quartiere, e di rendere più efficaci le forme di promozione socio-culturale volte al cambiamento delle consuetudini di mobilità casa-scuola. Altro obiettivo della Regione è quello di proporre, supportare e condividere con i comuni e i loro CEA (Centri di Educazione Ambientale) aderenti una metodologia di lavoro adottata su ampia scala territoriale proponendo la sua diffusione come modalità ordinaria con cui portare avanti le scelte e gli interventi e progetti futuri sul territorio.
La messa a punto dell'iniziativa cesenate è avvenuta attraverso un percorso articolato che fin dal febbraio 2010 hanno coinvolto i ragazzi delle scuole del quartiere, le loro famiglie e gli insegnanti.
Queste le principali tappe:
1 Indagine su tutto il territorio dei quartieri Oltresavio e Valle Savio. Per coinvolgere gli alunni, le loro famiglie e gli insegnanti è stato messo a punto un questionario con il quale è stato chiesto loro di indicare quali mezzi usano per raggiungere la scuola, quali sono i punti critici delle strade che portano ai vari istituti e le possibili soluzioni da attuare per risolvere i problemi. La risposta è stata massiccia: 1560 i pareri raccolti, di cui 339 (su un totale di 433 alunni) nel solo plesso di Villarco, dove si trovano una scuola primaria e una scuola secondaria di primo grado. L'analisi delle risposte è stato un elemento fondamentale per intraprendere la fase di definizione degli interventi da eseguire.
2 Laboratori sul campo a favore di alcune classi delle scuole plesso "Villarco": agenti della Polizia Municipale hanno accompagnato le classi insieme alle insegnanti realizzando uscite con spostamenti a piedi per insegnare ai ragazzi ad osservare, conoscere meglio ed "usare" la strada con l'obiettivo di creare esperienze che, con l'aiuto e la disponibilità delle famiglie, potranno diventare abitudini quotidiane (possibili piedi-bicibus);
3 Assemblea pubblica con presenza del gruppo intersettoriale per presentazione risultati indagine per la scuola Villarco e proposte progettuali sulla ciclabile di Via Savio;
4 Festa di fine anno al Parco per Fabio con inizio azioni di reclutamento accompagnatori volontari per fondare gruppi promotori in ogni scuola interessata all'attivazione di piedibus costituiti da dirigente scolastico, rappresentanti dei docenti, rappresentanti dei genitori, rappresentanti del quartiere e associazioni;
5 settembre 2010: incontri formativi di Valter Baruzzi di CAMINA con 2 obiettivi principali:
· offrire un supporto metodologico agli insegnanti per integrare nella normale programmazione scolastica le attività di educazione alla mobilità sostenibile e sicurezza stradale. Un gruppo ristretto di insegnanti si è messo al lavoro per predisporre un "Quaderno di lavoro" da mettere a disposizione di tutti i docenti, con una raccolta di esperienze ed esempi che dimostrano come il piedibus entri nella programmazione curricolare, non come argomento in più da affrontare, ma come spunto e stimolo per possibili percorsi interdisciplinari che mirano a far acquisire ai bambini non solo conoscenze, ma anche e soprattutto abilità e competenze fondamentali per la loro autonomia e sicurezza;
· rafforzare le motivazioni di insegnanti (e genitori) attivi in questo senso e suscitare nuove adesioni volontarie di genitori ed adulti per promuovere i primi piedibus a supporto del lavoro educativo delle insegnanti;
6 Partecipazione alla Settimana Europea per la Mobilità sostenibile, con inaugurazione ufficiale quartiere Oltresavio della proposta dei primi tre percorsi e prima sperimentazione di tutte le scuole coinvolte e a San Vittore iniziativa di blocco strada dei genitori e lavoro di sensibilizzazione fatto dai ragazzi;
7 11 novembre: partecipazione al convegno regionale con intervento dell'Associazione Genitori Scuole Dante Alighieri
8 Novembre: mostra "Siamo nati per camminare"dei disegni scuola di San Vittore e visita dei ragazzi.
Ufficio stampa
Federica Bianchi