Quattro edifici scolastici e 800 mila euro stanziati dalla Giunta.
Sono queste le cifre presentate dal Comune di Cesena per la riqualificazione energetica di alcune scuole comunali al fine di dare attuazione a un percorso mirato per la riduzione di emissioni di CO2 sul territorio.
Nel dettaglio, si tratta della Scuola Primaria Vigne in Via Zoli, della Scuola Materna Ippodromo in Via F. Ricci, della Scuola Primaria Case Finali in Via D. Turoldo, 120, e della Scuola Secondaria di Primo Grado di Borello in Via Taormina.
Prosegue dunque l’impegno dell’Amministrazione comunale nei riguardi dell’edilizia scolastica e del complessivo miglioramento degli edifici in un’ottica ambientale così come previsto dal Patto dei Sindaci Europei a cui nel 2009 il Comune di Cesena ha aderito.
Il costo complessivo degli interventi previsti è di 800 mila euro, 200 mila per edificio scolastico.
Di questi il Comune ha chiesto un contributo del 40% alla Regione Emilia-Romagna candidandosi al Progetto POR-FESR 2019, a cui potrebbe aggiungersi un ulteriore contributo di pari importo derivante dal Conto Termico 2.0 (finanziamento ministeriale concesso a fine lavori).
Nel caso in cui questi contributi, pari a circa 600 mila euro, dovessero essere concessi, l’Amministrazione investirebbe 600 mila euro in altri interventi di primaria importanza.
Attraverso un bando finanziato con fondi europei Por Fesr, la Regione infatti ha messo a disposizione dei Comuni oltre 5 milioni di euro per il triennio 2019-21 per sostenere misure di risparmio energetico per gli edifici di Comuni, Unioni comunali, Province, società partecipate al 100% da Enti locali e per l’edilizia pubblica.
I lavori di efficientamento energetico e di adeguamento sismico riguarderanno principalmente la sostituzione di vecchi infissi metallici con altri più performanti in P.V.C. con vetri a camera di sicurezza, e altri interventi tesi a rendere più sicuri e maggiormente “green” gli edifici scolastici di Cesena.
È questa un’ulteriore tappa del programma di efficientamento energetico che coinvolge da anni le scuole di Cesena, assieme ad altri edifici pubblici, con interventi che riguardano il rinnovamento degli impianti di riscaldamento e il miglioramento delle prestazioni energetiche, con l’obiettivo di ridurre i consumi e valorizzare le fonti rinnovabili (si ricordi, ad esempio, la serie di lavori effettuati nella Scuola dell'Infanzia di Porta Fiume, o ancora nella Scuola primaria “B. Munari” e nella Scuola d’infanzia “Giardinetto” di Sant’Egidio presso il polo scolastico di Via Anna Frank per un importo complessivo che supera i 2.500.000 euro).