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Sei immobili comunali interessati da un'importante opera di restyling

Stanziati dalla Giunta 250 mila euro

 
Sono sei gli immobili comunali che a partire dalle prossime settimane saranno interessati da un’importante opera di restyling per cui la Giunta ha stanziato 250 mila euro. L’intervento, previsto nel programma triennale dei Lavori Pubblici 2019-2021, ha a che vedere con la realizzazione di un progetto di manutenzione straordinaria da realizzare nelle sedi di quartieri Al Mare (Ruffio) e Fiorenzuola (Case Finali), nella sede dei falegnami e muratori comunali a Ponte Abbadesse, nella Galleria Ex Pescheria, nei locali Ex Comandini (Vicolo Portaccia) e allo IAT, Informazione Accoglienza Turistica, sotto il loggiato di Palazzo Albornoz in Piazza del Popolo. 

Rifacimento del manto di copertura, realizzazione del sistema anticaduta a norma di legge e opere edili di risanamento (intonaci e tinteggiature). Sono questi i lavori che interesseranno principalmente i sei immobili comunali. Lo scopo del progetto, informa l’Amministrazione comunale, è quello di intervenire per la sostituzione delle vecchie coperture degli edifici con particolare attenzione a quelle realizzate in passato con l’utilizzo di lastre in cemento e amianto ma senza trascurare i tetti con coperture tradizionali caratterizzati da problematiche di carattere funzionale. 

Nello specifico, la sede del quartiere “Al Mare” – risalente al 1961 e originariamente adibita a scuola – sarà interessata dalla rimozione del manto di copertura costituito da lastre di cemento/amianto e relativo smaltimento, e dalla realizzazione sulla copertura di un sistema anticaduta a norma di legge. Stesse operazioni sono previste per la sede del quartiere Fiorenzuola, edificata nel 1997 nel contesto dell’insediamento edilizio dell’attuale complesso commerciale di Case Finali. La Galleria comunale Ex Pescheria, che presenta invece intonaci degradati a causa dell’umidità, sarà interessata dai lavori di risanamento al fine di conservare le murature per garantire all’ambiente buone condizioni igienico-sanitarie e un decoro consono al suo utilizzo artistico. Si interverrà sull’aspetto estetico delle pareti anche nei locali dell’Ex Istituto Comandini riservati oggi alle officine e ai laboratori e negli spazi che ospitano lo IATe che quotidianamente accolgono decine di cesenati e di visitatori che desiderano informazioni sulla città di Cesena e sugli eventi programmati.

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
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