Il Ministero dello Sviluppo economico ha assegnato ai Comuni 500 milioni di euro previsti dal Decreto-Legge 30 aprile 2019 per la realizzazione di progetti di efficientamento energetico e di sviluppo territoriale sostenibile. I contributi assegnati ai Comuni ammontano complessivamente a 500 milioni di euro e variano in funzione del numero dei residenti.
A favore del Comune di Cesena sono stati stanziati 170 mila euro che dovranno essere destinati alla riqualificazione dell’illuminazione pubblica con tecnologia Led, sostituzione di caldaie con maggiore efficienza in edifici pubblici comunali e alla sostituzione dell’illuminazione interna con sistemi più efficienti in edifici scolastici.
Gli interventi saranno realizzati da Energie per la città. La riqualificazione energetica dell’impianto di illuminazione pubblica con tecnologia a Led interesserà le zone periferiche di S. Vittore e S. Carlo e ammonterà complessivamente a 59 mila euro. Relativamente all’intervento di sostituzione delle caldaie con maggiore efficienza sono stati individuati nove edifici nei quali intervenire: nel quartiere Oltresavio – via Pistoia saranno sostituite due caldaie, nel quartiere Cervese Sud il Centro di aggregazione giovanile Bulirò saranno sostituite due caldaie, nel quartiere Fiorenzuola è prevista una sostituzione, così come all’Oltresavio e al Rubicone.
Sostituzioni programmate anche al Canile comunale e all’Autoparco. Il costo complessivo di questo intervento invece è di 60.855,82 euro. Infine nelle scuole materne comunali Oltresavio e Torre del Moro verranno effettuati interventi di sostituzione dell’illuminazione interna attraverso l’installazione di sistemi più performanti (49.756,48 euro), che renderanno le strutture più all’avanguardia dal punto di vista del risparmio energetico. “Intervenendo su questi fronti – precisa l’Assessore ai Lavori pubblici e alla manutenzione della città Christian Castorri – non solo si agisce in un’ottica di sicurezza per i cittadini e per gli studenti, ma si garantisce una decisiva riduzione delle emissioni. Si tratta di un intervento fondamentale perché intercettato con un finanziamento ministeriale.
Di questi interventi, la cui esecuzione dei lavori dovrà avvenire entro il 31 ottobre, beneficeranno molti edifici comunali, a dimostrazione che l’investimento sulle strutture destinate ai giovani, come il centro di aggregazione Bulirò e le scuole, per noi rappresenta una necessità assoluta. Questi spazi devono essere realtà sane e all’avanguardia”.