Riferendosi alla lettera sul federalismo che ho inviato nei giorni scorsi ai dirigenti delle associazioni di categoria cesenati, la capogruppo della Lega Nord Antonella Celletti mi accusa di 'far terrorismo'. Peccato che le considerazioni contenute in quella lettera non sono - come lei sostiene - 'elucubrazioni' frutto di mere ipotesi, formulate con la volontà di creare confusione, ma prendono le mosse dalla lettura del Sole 24 Ore di lunedì scorso, dove a pagina 3 era pubblicato un ampio servizio -con un'articolata serie di esempi - sugli effetti per le imprese del fisco federale, a cominciare dai rincari previsti.
Chi mi conosce sa che non sono solito spaventarmi davanti alle difficoltà, ma già il titolo "Per l'azienda le brutte sorprese federaliste - L'Imu avrà un conto salato ma il rischio è che le amministrazioni siano costrette ad alzare anche l'Irap" mi ha assolutamente allarmato ed indignato, come appunto ho spiegato nella lettera. Non c'è invece alcun annuncio dei "provvedimenti di aumento di tasse locali" di cui la consigliera Celletti parla, anche perché - nonostante tutto - continuo ancora a sperare che la pressione dei comuni e delle associazioni di categoria faccia recedere il Governo da una scelta assurda. Una scelta che penalizzerebbe le nostre imprese, anche se alla consigliera Celletti pare sfuggire questo aspetto, messo in evidenza dal Sole 24 ore.
Così come forse le sfugge che il Sole 24 ore non è l'organo di un partito di centrosinistra, ma è il più quotato quotidiano economico italiano e, soprattutto, è il giornale della Confindustria. Visto che il Sindaco di Cesena dice le stesse cose del giornale che fa riferimento a Emma Marcegaglia, significa che entrambi sono 'terroristi'? L'affermazione mi pare decisamente forte anche per chi, come la consigliera Celletti, è abituato a usare termini sopra le righe, almeno per il tono abituale del dibattito politico cesenate.
Quanto all'idea che "con il federalismo, le responsabilità degli amministratori saranno sempre più sotto la lente d'ingrandimento dei cittadini", è da tempo che a Cesena siamo abituati a rendere conto ai nostri concittadini delle scelte attuate e dei soldi spesi. Speriamo che anche nei palazzi governativi siano pronti a fare la stessa cosa.
Paolo Lucchi
Sindaco di Cesena
Ufficio stampa
Federica Bianchi