Notizie rassicuranti per gli acquirenti di terreni di proprietà di Sapro arrivano dall'incontro con il curatore fallimentare dottor Italo Bruno Vergallo e le associazioni di categoria, svoltosi nei giorni scorsi per iniziativa dell'Amministrazione Comunale. Obiettivo della riunione, cui hanno partecipato il vicesindaco Carlo Battistini e i rappresentanti di Confindustria, Confapi Cna e Confartigianato, era quello di fare il punto della situazione delle aree di proprietà Sapro presenti a Cesena dopo la dichiarazione di fallimento pronunciata dal Tribunale di Forlì il 30 novembre scorso.
A destare maggiori preoccupazioni il destino dell'area produttiva di Case Castagnoli, dove alcuni lotti erano già stati acquistati mentre per altri si era in attesa del rogito.
Nel corso dell'incontro il dottor Vergallo ha fatto presente che la procedura fallimentare non avrà alcun tipo di conseguenza per gli acquirenti e che la maggior parte degli atti di vendita rimasti sospesi potrà essere rogitata - dando così corso agli impegni già presi - dopo la definizione dello stato passivo, fissata per il 25 marzo, o anche prima in caso di urgenza.
Il curatore fallimentare ha inoltre segnalato che subentrerà nel contratto d'area con il Comune e si potrà così procedere all'assegnazione dei rimanenti lotti dell'area ancora rimasti liberi sulla base del bando, che verrà riaperto. In quest'ottica sarà il curatore a occuparsi del completamento delle urbanizzazioni e degli altri interventi necessari per mettere a disposizione delle aree.
Ufficio stampa
Federica Bianchi