Il settore Verde Pubblico del Comune di Cesena, dopo un’attenta verifica, ha disposto l’avvio dell’abbattimento di 80 alberi. Si tratta di alberature con prescrizione di abbattimento nell'ambito del monitoraggio fitostatico eseguito da agronomi specializzati della società Agrinet2000, che opera in questo settore in Italia e in Europa, nelle verifiche di stabilità degli alberi. Per le situazioni in cui sono previsti, sono stati ottenuti i pareri/autorizzazioni di Soprintendenza e Carabinieri-Forestali. Gli arbusti interessati si trovano in vari viali della città, in qualche parco e in prossimità di edifici scolastici. Inoltre, verrà eseguita come di consueto una compensazione (ossia nuove piantumazioni), con un numero di alberi almeno pari a quelli abbattuti, in alcuni casi la sostituzione è già avvenuta prima degli abbattimenti.
Tra gli esemplari abbattuti o che saranno abbattuti sono anche inclusi una Quercia presente nel cimitero di Ponte Abbadesse che presenta un’area necrotica al colletto per un’ampiezza di 180°.
Data la gravità del problema e visto lo scarso vigore degli apici vegetativi è stato prescritto l’abbattimento.
Una seconda Quercia, ormai morta, sarà abbattuta all’interno del Giardino di Serravalle. Anche un Acero del Giardino Vittime civili di guerra (nella foto) sarà abbattuto dato che la branca centrale presenta necrosi e processo cariogeno attivo ed avanzato.
L’eventuale asportazione di questa branca causerebbe una ferita profonda con il processo cariogeno che si estenderebbe sia all’inserzione che alle branche primarie. Tre invece le alberature abbattute in via Emilia Ponente: si tratta di tigli che presentano radici recise sul lato del fossato.
Queste lesioni costituiscono vie d’ingesso per i patogeni agenti di carie del legno, difetto che non garantisce un efficiente ancoraggio dell’esemplare arboreo al terreno, con conseguente elevato rischio di ribaltamento in presenza di eventi meteorici piuttosto intensi. Nel periodo 2014-2018 il bilancio arboreo è in attivo con un numero di compensazioni che supera di circa 2400 alberi il numero delle piante abbattute. L’avvio dell’abbattimento è anche motivato da ragioni di sicurezza legate al transito dei veicoli e pedonale lungo i viali, nei parchi e in prossimità delle scuole. Si tratta di un’azione preventiva avviata dal Comune per scongiurare episodi rischiosi nel corso di temporali e straordinarie ondate di maltempo, come già avvenuto il 2 agosto scorso con la caduta incidentale di dieci alberi.