L’Unione dei Comuni della Valle del Savio ha vinto il Bando regionale per la redazione del Paesc, il Piano di azione per l’energia sostenibile e il clima, con un contributo complessivo di 60 mila euro. Il contrasto al cambiamento del clima e ai suoi effetti negativi rappresenta una delle maggiori sfide da affrontare nel prossimo futuro. La scienza concorda nel ritenere che le emissioni di gas serra derivanti dalle attività umane – principalmente connesse ai consumi di energia fossile – incidono sul riscaldamento globale e che, per limitare l'aumento della temperatura, è necessario un impegno concreto da parte dei Paesi industrializzati. A questo scopo, l'Unione Europea ha approvato il “Quadro per il Clima e l’Energia 2030” e fissato i propri obiettivi di riduzione, tra cui diminuire del 40% i gas a effetto serra entro il 2030.
Al Bando rivolto agli enti locali per sostenere l’adesione al Patto dei sindaci per il clima e l’energia e il processo di redazione del “Piano di azione per il clima e l’energia sostenibile, hanno risposto 59 enti di cui 20 Unioni dei Comuni derivanti dal processo di fusione e 34 Comuni singoli. Il gruppo istruttorio tuttavia ha ritenuto ammissibili le Unioni richiedenti il contributo determinando lo stesso in base al numero degli abitanti (per l’Unione dei Comuni della Valle del Savio un totale di 116.464).
Cesena ha già aderito al Patto dei sindaci, arrivando alla redazione del proprio piano d’azione per l’energia sostenibile e il clima a febbraio scorso. Altro tassello importante è la dichiarazione di emergenza climatica, avvenuta lo scorso 27 giungo in Consiglio Comunale.
“Questo bando – precisa l’Assessore alla Sostenibilità ambientale e allo sviluppo di nuove fonti energetiche e contrasto ai cambiamenti climatici Francesca Lucchi – sarà in questo senso un’opportunità per ragionare su un tema sovradimensionale assieme agli altri comuni della Valle del Savio, identificando azioni condivise, per dare corpo a un cambiamento culturale necessario”.
Le risorse totali messe a disposizione dalla Regione Emilia-Romagna per il triennio 2019-2021 sono 1.230.000,00 di cui 400 mila euro nel 2019 e 830 mila euro nel 2020.