Oltre 650 posti nei giorni infrasettimanali, poco meno di 600 il sabato: questa la disponibilità di parcheggi liberi garantita quotidianamente nel centro di Cesena, stando ai dati forniti dal monitoraggio compiuto fra settembre e dicembre 2010 dal settore Mobilità del Comune sull'utilizzo dei parcheggi in centro.
L'indagine è stata condotta su 1880 posti auto, comprendendo sia i parcheggi su strada sia i parcheggi in struttura.
Più precisamente sono stati presi in considerazione 954 posti su strada distribuiti fra piazza della Libertà, viale Mazzoni, via Angeloni, via Piave, viale Roma, viale Europa, viale Carducci, via Fiume, piazzale Marconi e piazzale Bonaventura, via Martiri della Libertà, via Cairoli, via Curiel, via Anita Garibaldi e via Lugaresi. Per quanto riguarda la sosta in struttura, sono stati presi in esame 926 posti, considerando i parcheggi di via IV novembre, Barriera, Martini e Mattarella. Per 16 settimane consecutive, da metà settembre alla fine di dicembre, è stato costantemente misurato il loro utilizzo nelle mattine del lunedì, del venerdì e del sabato.
Dai rilievi effettuati emerge che, in media, nella mattinata di lunedì sono liberi 666 posti auto, pari al 35% del totale monitorato; la disponibilità sale ulteriormente il venerdì, con una presenza di 686 posti liberi (36%), e la tendenza si conferma anche negli altri giorni infrasettimanali. Invece, al sabato mattina (momento di maggiore affluenza verso il centro, anche per la presenza del mercato ambulante) i posti a disposizione sono 569 (30%).
Diverso l'andamento dei parcheggi su strada rispetto ai parcheggi in struttura.
I posti su strada sono sempre mediamente più utilizzati: nelle giornate del lunedì e del venerdì, su 954 posti considerati, la disponibilità di spazi liberi ammonta a circa il 25% (230-240 posti), mentre al sabato scende al 7% (67 posti). Nei parcheggi in struttura, l'offerta di posti liberi è sempre superiore al 45% (più precisamente 46% pari a 433 posti di lunedì, 48%, pari a 444 posti, al venerdì) mentre al sabato sale addirittura al 54%, pari a 502 posti.
"Prima di tutto, - commentano il Sindaco Paolo Lucchi e l'Assessore alla Mobilità Maura Miserocchi - questi risultati comprovano l'efficacia del nuovo sistema della sosta varato nel giugno scorso sulla base delle indicazioni scaturite dal percorso di progettazione partecipata sull'ultimo chilometro. Snodo fondamentale di quell'operazione è stata la scelta di spostare la sosta lunga (rappresentata in genere da chi lavora in centro) verso i parcheggi scambiatori, in modo da liberare più posti auto per la sosta breve di chi viene in centro per fare acquisti o commissioni.
Già il gradimento dimostrato dagli utenti dei parcheggi scambiatori - ormai circa 350 al giorno - ci aveva fornito un'importante indicazione. Anzi, alla luce del loro utilizzo in crescita, stiamo per avviare un monitoraggio dei parcheggi nella zona del Cimitero urbano per valutare se realizzare in questo punto il terzo polo scambiatore. Ora la conferma arriva dai dati di questo monitoraggio che ci indica come ogni giorno a Cesena ci siano centinaia di posti disponibili per la sosta".
"Nella riedizione dell'ultimo chilometro che abbiamo intenzione di proporre nell'aprile prossimo - anticipano Sindaco e Assessore -, il confronto sui temi della mobilità e della sosta dovrà necessariamente prendere le mosse da questo quadro. In questi giorni abbiamo registrato vari interventi su questi temi, spesso accompagnati dalla richiesta di nuovi spazi da destinare alla sosta, perché quelli attuali non sono sufficienti.
Questi numeri indicano il contrario, evidenziando un'ampia disponibilità, anche nei giorni di punta. Fra l'altro, vale la pena di considerare un aspetto: tutte le proposte avanzate nell'ultimo periodo fanno immancabilmente riferimento a nuovi parcheggi in struttura (e non potrebbe essere altrimenti, vista la configurazione del nostro centro), anche se quelli già esistenti sono ancora largamente sottoutilizzati.
Per quanto ci riguarda pensiamo che, prima di contemplare nuove, costose ipotesi, senza nessuna garanzia del loro futuro utilizzo, sia il caso di sfruttare adeguatamente quello che abbiamo già a disposizione. E d'altro canto, dobbiamo essere consapevoli che la sosta non è l'unico elemento di rilievo per la qualità del nostro centro storico. Prendiamo, ad esempio, l'idea del parcheggio sotterraneo a tre piani sotto piazza della Libertà, avanzata in questi giorni: per forza di cose l'itinerario per accedervi sarebbe sempre attraverso gli stretti vicoli della Valdoca ed è facile immaginare l'impatto negativo se il traffico triplicasse rispetto a quello attuale, già eccessivo.
L'Amministrazione deve dare risposte non solo alle esigenze, pur importanti, degli operatori economici, ma anche a quelle dei residenti e dei cittadini in generale, e continuiamo a essere convinti che un centro storico in cui si vive meglio, anche in termini ambientali, è a vantaggio di tutti, comprese le attività. E in ogni caso non bisogna mai dimenticare come salute e salubrità dell'aria non possono essere poste in secondo piano. D'altro canto, riteniamo di aver dato prova in questi anni di un considerevole impegno a favore del centro storico, che prosegue tutt'ora con l'avvio di nuovi progetti di riqualificazione, dal Foro Annonario al sistema delle piazze Almerici, Bufalini, Fabbri.
E di questo hanno certo tratto vantaggio le 400 attività commerciali presenti in quest'area. Forse è giusto, a questo punto, cominciare a ragionare su un ambito più vasto, continuando a perseguire la valorizzazione delle 400 attività del centro storico, ma anche perseguendo con lo stesso impegno anche il sostegno delle altre 1600 attività commerciali presenti sul territorio comunale"
Ufficio stampa
Federica Bianchi