Dopo essere andati, negli ultimi due mesi, a ‘lezione di terremoto’ per imparare a ridurre il rischio sismico, ora gli studenti cesenati del progetto Resism (in tutto quasi 200) sono pronti a dimostrare le loro nuove competenze con tutti i cittadini.Accadrà sabato 1 giugno, a partire dalle ore 10, quando negli spazi dell’ Istituto Tecnico Tecnologico ‘Blaise Pascal’ si terrà il momento conclusivo del progetto, che vedrà impegnati in attività informative e dimostrazioni pratiche su come affrontare il rischio sismico gli studenti degli istituti coinvolti (oltre al ‘Pascal’, l’Istituto Tecnico per Geometri ‘Garibaldi-Da Vinci’, mentre saranno assenti giustificati gli allievi del Liceo Scientifico ‘Righi’, sezione di Bagno di Romagna).
Accanto a loro ci saranno rappresentanti delle Forse dell’ordine, della Polizia Municipale, delle Associazioni di Volontariato locale di protezione civile.Fra le simulazioni in programma durante la mattinata, il recupero persona infortunata e isolata ai piani alti con Vigili del Fuoco; un intervento soccorso sanitario a cura del 118 e Croce Rossa Italiana; la ricerca persona dispersa insieme alle Unità Cinofile da Soccorso di Protezione Civile.
Il coordinamento di tutte le operazioni è a cura del Servizio Protezione Civile del Comune di Cesena.Tutti i cittadini sono invitati a partecipare: sicuramente assisteranno a simulazioni emozionanti e avranno l’occasione di imparare qualcosa di più su come affrontare i terremoti. Il progetto Resism (acronimo di “Rete per l’Educazione Sismica”) ha coinvolto varie scuole secondarie di secondo grado emiliano – romagnole, con l’ obiettivo è di stimolare la partecipazione attiva dei ragazzi per promuovere fra loro una maggiore conoscenza e consapevolezza rispetto al rischio sismico.Il Comune di Cesena ha aderito all’iniziativa attraverso la rete dei Centri di Educazione alla Sostenibilità CEAS, e per svilupparla nel nostro territorio si è rivolto agli istituti ritenuti più idonei per competenze ed indirizzo, considerati gli aspetti tecnici e laboratoriali delle attività previste.
In ogni scuola coinvolta, infatti, si sono svolti sia incontri in aula sia attività in esterna.Inoltre, per offrire ai ragazzi le informazioni più adeguate attraverso una docenza qualificata, sono stati coinvolti Tecnici appartenenti agli Ordini professionali degli Architetti e degli Ingegneri di Forlì-Cesena, dell’Ordine Geologi Emilia Romagna e del Collegio dei Geometri della provincia di Forlì-Cesena.
Ma in cattedra sono saliti anche i rappresentanti delle associazioni di volontariato di Protezione civile, forti della loro esperienza sui temi della prevenzione dai rischi e alla sicurezza. L’evento di sabato 1 giugno rientra anche nel programma della Settimana regionale della Protezione Civile, a cui la Protezione Civile del Comune di Cesena aderisce.