E’ partita il 16 maggio la concessione della gestione della Rocca Malatestiana alla ditta Agorasophia Edutainment di Lecce, che si è aggiudicata la gara di affidamento del servizio per i prossimi 7 anni.
La gara di affidamento è stata realizzata seguendo le linee guida approvate dall’Amministrazione comunale, che aveva indicato i principali obiettivi da perseguire attraverso la concessione: garantire la corretta conservazione del complesso, favorire la pubblica fruizione, migliorarne la valorizzazione.
Questa mattina la presentazione ufficiale del nuovo gestore, nel corso di una conferenza stampa a cui hanno partecipato l’Assessore alla Cultura Christian Castorri, la dirigente della Cultura Elisabetta Bovero, il Presidente de Consiglio di Amministrazione di Agorasophia Tommaso Morciano.
La concessione
Nel dettaglio, ad Agorasophia Edutainment sono affidati in concessione:il complesso della Rocca Malatestiana, comprendente la Casa del Custode, il Torrione Maschio (dove attualmente è ospitato il museo delle armature), il Torrione Femmina (dove ora ha sede il museo dell’agricoltura), gli spalti e i camminamenti interni, la corte interna; una porzione del Parco della Rimembranza; lo Sferisterio.
I compiti del concessionario
In primo luogo, il concessionario dovrà realizzare il progetto di iniziative promozionali, culturali, turistiche e ricreative presentato in sede di gara e finalizzato alla conoscenza, valorizzazione e promozione turistica della Rocca Malatestiana e del Parco della Rimembranza.
Oltre ai nuovi progetti di valorizzazione del complesso, i gestori devono garantire i servizi consolidati, a cominciare dalle visite al complesso.
In questo contesto sono compresi i servizi di accompagnamento dei visitatori, le visite guidate, i matrimoni (che dal 2010 possono essere celebrati anche qui), l’apertura e chiusura della struttura, l’attività di cassa, di vigilanza e di accoglienza, le attività culturali e ricreative in sinergia con le altre istituzioni culturali cittadine, in particolare con la Biblioteca Malatestiana.
Nel contratto sono indicati anche gli orari minimi di apertura della Rocca: 6 ore al giorno per 5 giorni alla settimana durante il periodo con ora solare; 9 ore al giorno per sette giorni alla settimana nel periodo di ora legale.
Il concessionario dovrà, inoltre, provvedere all’apertura e alla chiusura dei cancelli del Parco della Rimembranza, garantendo gli orari minimi di apertura del parco (con facoltà di ampliarli), alla pulizia ordinaria e straordinaria di tutti spazi interni ed esterni all’interno dell’area cortiliva della Rocca, alle manutenzioni ordinarie degli immobili e delle attrezzature all’interno della corte della Rocca.
Ogni anno dovrà trasmettere all’Amministrazione comunale il programma degli eventi e delle attività pianificate e sarà tenuto a predisporre report mensili sull’andamento dei servizi.
Gli obblighi del Comune
Sono a carico del Comune: la manutenzione straordinaria degli immobili, gli interventi manutentivi delle alberature interne ed esterne alla Rocca, la manutenzione ordinaria di tutti gli impianti, la manutenzione ordinaria degli immobili e delle attrezzature del Parco della Rimembranza, la fornitura e il pagamento delle utenze (telefoniche, elettriche e idriche).
L’accordo economico
Per tutto il periodo della concessione, il Comune erogherà ogni anno al concessionario un corrispettivo di 30.000,15 euro + Iva (sulla base dell’offerta presentata in sede di gara, con un ribasso del 26,65% rispetto alla base di gara di 40.900 euro).
Il concessionario, inoltre, beneficerà degli incassi dei biglietti di ingresso e di quelli derivanti dagli eventi che promuoverà, dai matrimoni e dall’attività del punto ristoro.
Dal canto suo, il concessionario corrisponderà al Comune un canone annuo di 6.400 euro + Iva.
Il progetto del concessionario per la Rocca
Il progetto di gestione in corso di avvio per la Rocca Malatestiana prevede, nell’arco dei sette anni di concessione, la costituzione di sinergie territoriali in una ottica di filiere e industrie culturali, lavorando quindi sul concetto di valorizzazione di "rete" e, dall'altro, facendo evolvere il concetto di fruizione di primario punto di interesse della città quale luogo di incontro abituale per i cittadini e polo di attrazione irrinunciabile per i turisti.
La nuova gestione della Rocca mira a rafforzare la visione e la percezione dello spazio quale vero e proprio «luogo» didattico dinamico, in rapporto con strutture educative, pedagogiche e didattiche di prossimità ma anche più lontane (viaggi d’istruzione), nell’ottica della creazione di una comunità educante diffusa viva.
La tabella di marcia dei prossimi mesi
Tenuto conto che l’ufficializzazione dell’incarico arriva a ridosso del periodo estivo e che, per questo, l’ingresso della nuova gestione dovrà avvenire senza interruzioni rispetto al servizio offerto finora, Agorasophia ha definito un programma graduale di azioni operative di breve e medio termine per l’avvio a regime dell’attività.
Secondo la tabella di marcia presentata questa mattina, a giugno entreranno in funzione la nuova biglietteria, l’infopoint e il bookshop, verrà proposta la nuova organizzazione dei flussi turistici, delle visite guidate e dei percorsi di mostra all’interno del complesso, e sarà completato l’aggiornamento del sito e delle pagine social, mentre entro il mese successivo si conta di produrre le audioguide per i visitatori e di riattivare il servizio di caffetteria e ristorazione.
Entro la fine di giugno, inoltre, i nuovi concessionari contano di essere pronti con un primo calendario di propri eventi culturali e artistici da ospitare negli spazi della Rocca nei prossimi mesi, che si affiancheranno a quelli, già consolidati, confermati per la prossima estate, come le rassegne di Acieloaperto e Rocca in concerto.
Fra gli appuntamenti annunciati questa mattina, che potrebbero approdare alla Rocca durante l’estate ci sono spettacoli come “Uno Nessuno e Centomila” portato in scena da Enrico Lo Verso (ad agosto) , o “Maturina Fantesca, Erede di Leonardo Da Vinci” con Patrizia Lo Fonte (a luglio), mentre si sta già lavorando per portare, a settembre, “Hobbiton”, 2 giorni dedicati al mondo Tolkien in collaborazione con la Società Tolkeniana Italiana.
Ma sono annunciate anche mostre d’arte e fotografiche ed altre iniziative, con l’obiettivo dichiarato di destagionalizzare la fruizione della Rocca, animandola anche in altri periodi dell’anno.
Il tutto senza perdere di vista l’obiettivo principale, che è quello di rafforzare l’identità della Rocca come ‘museo’.
Chi è Agorasophia
Agorasophia Edutainment s.p.a. è stata costituita da imprenditori privati e dal Consiglio Nazionale delle Ricerche italiano allo scopo di progettare mostre e musei interattivi dedicati alle origini classiche della scienza e della tecnica proponendo un modello espositivo innovativo per guidare il visitatore attraverso intuizioni e scoperte dei grandi scienziati pionieri, evidenziandone, da un lato, il contesto storico di riferimento e, dall’altro, gli sviluppi negli studi e nelle applicazioni tecnologiche.
Nel 2017 l’azienda ha reclutato nuovi manager/imprenditori che hanno apportato ampie competenze e vent’anni di esperienze nel campo dei servizi di accoglienza dei visitatori di siti culturali e nell’intrattenimento educativo, maturate grazie al continuo contatto con i soggetti attivi nella tutela e valorizzazione del patrimonio storico artistico italiano, quali organi di governo, soprintendenze, amministrazioni locali, esperti d’arte, operatori didattici, direttori di musei, curatori di mostre ed editori.
L’esperienza nell’offerta di servizi a tutti gli enti conservatori (soprintendenze, enti locali ed ecclesiastici, fondazioni e privati) ha consentito la formalizzazione delle competenze e lo sviluppo di un modello formativo per tutti i livelli di professionalità nei servizi di biglietteria, guardaroba, caffetteria, progettazione e vendita di prodotti editoriali e merchandising, visite guidate e laboratori didattici, produzione di eventi, mostre e concerti, marketing territoriale.
I siti statali in concessione:
Ministero per i Beni e le Attività Culturali - Polo Museale della Puglia
Castel del Monte- Castello Svevo di Trani-Castello Svevo di Bari-Castello e Museo Archeologico di Gioia del Colle-Parco Archeologico di Monte Sannace-Museo Archeologico Nazionale di Taranto-Museo e Parco Archeologico Nazionale di Egnazia
Comune di Trani
Monastero di Santa Maria Colonna
Comune di Milano
Bookshop Museo Archeologico di Milano