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"La Bellezza delle Parole" alla seconda giornata

Ospiti gli autori Marco Missiroli, Simona Vinci, Marcello Fois, Gigliola Alvisi, Simona Baldelli, Laura Pariani e la poetessa Patrizia Valduga

Entra nel vivo il festival letterario “La bellezza delle parole”: Il programma di sabato 4 maggio propone un fitto elenco di incontri con alcuni dei più interessanti protagonisti del panorama letterario italiano.
In arrivo Gigliola Alvisi, Marcello Fois, Simona Baldelli e Laura Pariani, Patrizia Valduga, Marco Missiroli e Simona Vinci. 

Si inizia alle 10.30 all’Aula Magna di Psicologia con un omaggio a Ilaria Alpi, giornalista uccisa nel 1994 in Somalia.
Protagonisti dell’incontro, intitolato “Per Ilaria Alpi”, saranno gli studenti del Liceo Linguistico (intitolato proprio quest’anno alla giornalista), che dialogheranno con Gigliola Alvisi e Marcello Fois.
Entrambi gli autori avevano già dato voce alla cronista di origini romane: Alvisi le aveva dedicato il suo romanzo “La ragazza che voleva raccontare l’inferno” – da poco uscito in una nuova edizione aggiornata - e Marcello Fois ha firmato la sceneggiatura del film “Il più crudele dei giorni” dedicato alla storia della Alpi e proiettato a scuola per la formazione degli studenti.
L’incontro è aperto al pubblico fino ad esaurimento posti. 

Sempre Marcello Fois sarà ospite alle 15.30 in Biblioteca Malatestiana per trasportare il pubblico in “Dove ti porta Cuore: Renzo e Lucia contro Franti”, un affascinante percorso alla scoperta dei classici della letteratura “I promessi sposi” e “Il libro cuore”: Fois svelerà il coraggio e la ricchezza di questi capolavori che non hanno paura dei programmi scolastici, di insegnanti e lettori annoiati e del tempo.
L’intervento di Fois è liberamente ispirato al suo breve saggio dedicato all’opera magna manzoniana “Renzo, Lucia e io. Perché, per me, i Promessi Sposi è un romanzo meraviglioso”. 

Alle 17.00, sempre in Biblioteca Malatestiana, arriveranno Simona Baldelli e Laura Pariani per inoltrarsi “Nel mondo del realismo magico” con la presentazione dei rispettivi romanzi “Vicolo dell’immaginario” e “Il gioco di Santa Oca”.
Molto diverse fra loro, le due scrittrici, con i loro ultimi lavori, si ritrovano accomunate dallo sconfinamento in quel modello felice che fu di Márquez e Buzzati. Così Simona Baldelli, con il suo ultimo romanzo “Vicolo dell’Immaginario”, reinventa con naturalezza e scrittura formidabili le atmosfere del realismo magico, appunto. Segue sfumature simili, ma declinate nelle trame di un romanzo storico, Laura Pariani che torna a stupire i lettori con “Il gioco di Santa Oca”, storia di ribellione e libertà, di un sogno di giustizia e di una donna coraggiosa che sfida le convenzioni del suo tempo. 

Alle 18.30, nell’inconsueta cornice del ristorante “Sardineria” arriverà Patrizia Valduga a presentare il suo poemetto di versi “Belluno.
Andantino e grande fuga”, intitolato alla città dove passa le sue vacanze e scritto dopo sette anni di silenzio.
I componimenti di Valduga sono da tempo riconosciuti come una delle esperienze letterarie più essenziali del panorama poetico italiano perché coniugano la passione per una lingua ricca di splendori metaforici e il provocante connubio barocco tra eros e morte, corpo e memoria. 

Infine alle 21.15 il Palazzo del Ridotto ospiterà l’incontro tra Marco Missiroli e Simona Vinci che approfondiranno il tormentato rapporto tra letteratura e psiche con i rispettivi romanzi “Fedeltà” e “Mai più sola nel bosco”.
La misura precisa della scrittura di Missiroli ha trovato piena maturità nel suo ultimo e acclamato romanzo “Fedeltà” già in corsa al Premio Strega: il libro offre uno specchio lacerante di quello che siamo, catturando ogni piega delle relazioni e dei sentimenti dei nostri giorni tra tradimenti, fedeltà e desideri. Nello stesso territorio di scavo psichico si muove da anni Simona Vinci: “Parla, mia paura” e il recente “Mai più sola nel bosco”, dedicato alle risonanze psicologiche delle fiabe dei fratelli Grimm, vanno alla ricerca in modi diversi della nostra storia interiore, fatta sempre di inquietanti smarrimenti e agnizioni liberatorie.  

Gli appuntamenti di “La Bellezza delle parole” continuano domenica 5 maggio con l’incontro con Paolo Rumiz e la presentazione del suo nuovo libro “Il filo infinito” in programma alle 11.30 al Mercato Coperto mentre alle 15.00 in Biblioteca Malatestiana arriveranno Ornella  Vorspi, autrice di “Il paese dove non si muore mai” e Andrea Tarabbia, che ha appena pubblicato “Madrigale senza suono”: l’incontro sarà una vera e propria indagine sul lato oscuro della storia e della società.
Alle 16.30 in Biblioteca Malatestiana sarà ospite Andrea Vitali, che con il suo libro “Certe fortune” riporterà in scena le avventure del maresciallo Ernesto Maccadò (evento in collaborazione con libreria Ubik), mentre alle 18.00 ci si sposta al cinema Eliseo dove lo scrittore Fabio Stassi presenterà il suo romanzo “Con in bocca il sapore del mondo”, composto da dieci monologhi appassionati.
Sempre al cinema Eliseo alle 19.00 sarà il turno di Paolo Maurensig che, assieme a Fabio Stassi, parlerà di “Il gioco degli dei.
Gli scacchi tra cinema, letteratura e arte” a partire dal suo romanzo appena pubblicato, che si intitola “Il gioco degli dei”.
La giornata si concluderà alle 21.15 al teatro Bonci con lo spettacolo “Little boy” di Roberto Mercadini, accompagnato dalle musiche di Dario Giovannini.

Tutti gli incontri sono ad ingresso gratuito, ad eccezione dello spettacolo di Mercadini (ingresso 10 Euro).  

“La Bellezza delle Parole” è promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Cesena con il contributo della Regione Emilia - Romagna, e rientra nelle iniziative di “Il maggio dei libri”. 

La direzione artistica è affidata a Emiliano Visconti.Informazioni: Biblioteca Malatestiana – 0547 610892 – cesena cultura@comune.cesena.fc.itIat Comune di Cesena tel 0547 /356327 – iat@comune.cesena.fc.itfacebook.com/bellezzadelleparole – www.cesenacultura.it – www.malatestiana.it

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
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