Cesena dà il via alle celebrazioni del 150° anniversario dell'Unità d'Italia con una mostra documentaria intitolata "Dai libri di storia alla cronaca cittadina: il '48 e il '49 nei manifesti romagnoli", che sarà allestita nel salone del Palazzo Comunale dal 28 gennaio al 14 febbraio.
A promuoverla, nell'ambito del programma messo a punto dal Comitato celebrativo cesenate, è il Comune di Cesena in collaborazione con l'Istituzione Biblioteca Malatestiana e il Circolo Culturale Filatelico Numismatico "Ennio Giunchi". In esposizione 35 pannelli con le riproduzioni tipografiche di numerosi documenti e bandi provenienti dai fondi della Biblioteca Malatestiana, per condurre alla lettura, attraverso i materiali cesenati dell'epoca, di avvenimenti che percorsero l'Italia nel biennio 1848-1849. Una seconda sezione è dedicata alla figura del garibaldino cesenate Giacomo Comandini.
L'inaugurazione è fissata per le ore 17 di venerdì 28 gennaio, e sarà accompagnata da un incontro che si terrà nella sala del Consiglio Comunale. Dopo l'introduzione del Presidente del Consiglio Rita Ricci e il saluto del Sindaco Paolo Lucchi, sono previsti gli interventi di Daniele Vaienti, vicepresidente del Circolo Culturale Filatelico Numismatico "Ennio Giunchi" di Cesena, di Maurizio Ridolfi, docente di storia contemporanea all'Università della Tuscia, e di Luigi Lotti, professore emerito dell'Università di Firenze. Al termine dell'incontro è prevista una breve esibizione dell'ensemble di fiati del Conservatorio Bruno Maderna.
Dopo l'esposizione nel Palazzo Comunale i materiali della mostra - che sono stati concepiti per essere facilmente trasportati e installati - saranno messi a disposizione di scuole, quartieri e Comuni del comprensorio per successive esposizioni nelle loro sedi.
Le due sezioni della mostra
1) Nella prima sezione sono presentati "Manifesti, Bandi, Avvisi" e altro materiale frutto della ricerca di Daniele Vaienti in collaborazione con Gioia Bologna della Biblioteca Malatestiana. La parte prevalente dei documenti presentati (quasi tutti esposti per la prima volta, a Cesena, se si esclude la mostra del Circolo Filatelico dal 29 ottobre al 1 novembre 2010) proviene dal Fondo dei manifesti custodito in Malatestiana, Cartella "Manifesti affissi a Cesena dal 1831 in poi". Per ogni documento si è predisposta una breve sintesi-didascalia che serve da introduzione alla lettura del documento e mette in rilievo gli aspetti salienti.
Il materiale che proviene dalla Malatestiana è integrato da alcuni significativi elementi provenienti da collezioni private (la Lettera Apostolica del 1821 di Pio VII Chiaramonti di condanna esplicita della massoneria, la lettera autografa di Gaspare Finali, da Genova, a poche ore dall'imbarco di Garibaldi, ecc.)
2) La seconda sezione è "Omaggio al garibaldino cesenate Giacomo Comandini" e comprende alcuni pannelli contenenti:
materiale proveniente dal Fondo Comandini concesso dalla Istituzione Biblioteca Malatestiana (in particolare una piccola raccolta di spartiti con Inni e motivi musicali d'epoca).
riproduzioni dall'originale del "Taccuino di Giacomo Comandini", vissuto fra il 1826 e il 1893, combattente in Veneto nel 1848, ad Ancona nel 1849 e con i Mille di Garibaldi dal luglio 1860. Nel Taccuino sono annotati i nomi dei compagni, dei luoghi, sono descritti i movimenti dei reparti, ecc..
riproduzioni dal volume "Il taccuino di Giacomo Comandini. Un romagnolo per Garibaldi", edito nel 2007 dall'Istituzione Biblioteca Malatestiana, a cura di Loretta Righetti e Daniela Savoia, con elaborazione delle immagini di Ugo Bertotti (foto di Ivano Giovannini) e contributi di Roberto Balzani, Maurizio Ridolfi e Carla Rosetti.
Riproduzioni di altro materiale iconografico di interesse (illustrazioni da "Commemorazioni italiche" di Alfredo Comandini, Fratelli Treves Editori, 1912 e da "Mille saluti - L'Eroe dei due Mondi", AA.VV., Biblioteca Comunale di Imola, 2007).
Ufficio stampa
Federica Bianchi