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Nella giornata della Memoria

Cesena ricorda i cittadini deportati e perseguitati

Il Comune di Cesena celebra la Giornata della Memoria con una cerimonia che si terrà nella mattinata di giovedì 27 gennaio, in piazza Almerici. Qui alle ore 10 si riuniranno le autorità civili e militari e la cittadinanza e il Sindaco Paolo Lucchi deporrà una corona di alloro sulla lapide del Palazzo del Ridotto dedicata ai concittadini ebrei deportati tra il 1943 e il 1944.

Dopo un breve intervento del Sindaco e della Presidente del Conaiglio Rita Ricci, alcuni studenti della scuola elementare Carducci e della scuola media di Via Pascoli leggeranno alcuni brani dedicati alla Shoah. 

Nella stessa mattinata, alle ore 9, nella Prefettura di Forlì-Cesena saranno consegnate le medaglie d'onore ad alcuni ex deportati nei lager nazisti o destinati ai lavori forzati del territorio provinciale. Fra loro ci sono i due cesenati Aurelio Rinaldi ed Ermindo Capacci (per quest'ultimo, defunto, ritirerà l'onorificenza il figlio) e il sarsinate Angelo Zanelli.

Si sta nel frattempo lavorando per organizzare alcune iniziative di riflessione rivolte alle scuole e alla cittadinanza, che saranno programmate nelle prossime settimane.

Chi, però, già ora desiderasse approfondire il tema dell'Olocausto può approfittare dell'iniziativa della mediateca del San Biagio, che in questi giorni propone in bacheca una piccola selezione di film, documentari e libri sull'argomento. Tra le pellicole a disposizione film celeberrimi come "La vita è bella" di Roberto Benigni, "Schindler's List" di Steven Spielberg, ma anche pellicole più recenti come "La rosa bianca: Sophie Scholl" di Marc Rothemund, "Il bambino con il pigiama a righe" di Mark Herman e "Ogni cosa è illuminata" di Liev Schreiber. La lista completa può essere consultata sul sito del San Biagio.

Anche la Biblioteca Malatestiana ricorda la Giornata della Memoria con due diversi percorsi bibliografici rispettivamente pensati per ragazzi e adulti. Per consultarli ci si può collegare al sito della Biblioteca Malatestiana www.malatestiana.it 

 

Ufficio stampa
Federica Bianchi

 
 
 
 
 
 
 
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