Ai nastri di partenza il progetto complessivo di riorganizzazione dei rifiuti in centro storico, e le prime a cominciare proprio le attività commerciali.
Il 6 marzo, infatti, partirà il potenziamento della raccolta porta a porta secondo le modalità previste per le varie utenze non domestiche del centro storico.Così, per alberghi, residence, ristoranti, supermercati, alimentari, case di riposo, bar, gelaterie, pasticcerie, piadinerie, gastronomie, pub, discoteche, banche, musei e attività artigianali, dalla prossima settimana sarà attiva la raccolta domiciliare per carta/cartone, plastica e lattine, organico ed indifferenziato.
Per ortofrutta, fiorerie, pizzerie al taglio sarà attiva la raccolta domiciliare per carta/cartone, plastica e lattine e organico. Infine, per i negozi di abbigliamento, calzature, librerie, cartolerie, ferramenta e altri beni durevoli, è prevista la raccolta domiciliare di carta/cartone e plastica e lattine.
Ad ogni tipologia di rifiuto, corrisponderanno diversi giorni di raccolta:- carta e cartone: lunedì, mercoledì e venerdì- plastica e lattine: martedì, giovedì e sabato- indifferenziato: lunedì, giovedì e sabato - organico: tutti i giorni della settimana.Anche al mercato ambulante il progetto farà il suo esordio a partire da mercoledì 6 marzo.
Nel frattempo, almeno per un paio di settimane ancora, il sistema di isole mobili Ecoself - a cui devono conferire i rifiuti le utenze domestiche (e quelle non domestiche, per i tipi di rifiuto non compresi nel porta a porta) - continuerà funzionare secondo le modalità seguite finora, convivendo con la presenza dei cassonetti lungo le strade.
Questo permetterà sia ai residenti che alle attività presenti nel cuore del centro storico, di prendere ulteriore dimestichezza con il nuovo sistema di raccolta e al tempo stesso consentirà ai gestori del servizio di monitorarne il funzionamento e apportare eventuali aggiustamenti, in vista del suo decollo definitivo.
“Ci stiamo impegnando per costruire un servizio su misura per meglio rispondere alle esigenze dei cittadini e delle imprese del centro storico – sottolineano il Sindaco Paolo Lucchi e l’Assessora alle Politiche Ambientali Francesca Lucchi. - Siamo infatti convinti della necessità di questa fase di transizione per poter garantire in futuro un processo quanto più condiviso sarà possibile. Per questo, per definire modalità che soddisfino al meglio tutte le esigenze, abbiamo attivato una fase di ascolto e confronto con le attività del centro storico, da cui sono scaturite molte delle scelte attivate. Si tratta di un percorso impegnativo, che seguiamo con convinzione, nella consapevolezza che queste misure ci avvicinano sempre di più all’obiettivo che ci eravamo prefissati: mantenere la nostra città più pulita e sostenibile, stimolando così una cittadinanza attiva e dando il buon esempio anche alle future generazioni”.