Sarà intitolato a Monsignor Augusto Gianfranceschi, Vescovo di Cesena dal 1957 al 1977, il giardino collocato in prossimità dell’abside del Duomo, in piazza della Libertà: a stabilirlo la delibera approvata nei giorni scorsi dalla Giunta comunale.
“Era stato don Piero Altieri – riferiscono il Sindaco Paolo Lucchi e il Vicesindaco Carlo Battistini – a suggerire che si intitolasse un luogo di interesse a Monsignor Gianfranceschi, che fu per vent’anni Vescovo di Cesena e a cui, il 24 giugno del 1977, venne conferita la cittadinanza onoraria.
Abbiamo subito condiviso questa richiesta, tenuto conto del contributo che Monsignor Gianfranceschi ha dato al bene della città, non solo in ambito religioso, ma anche sociale e civile. Ricordiamo, ad esempio, che si schierò pubblicamente a sostegno dei lavoratori della Sacim e del’Arrigoni. In particolare, quando questi ultimi proclamarono uno sciopero ad oltranza e occuparono la fabbrica per difendere il loro posto di lavoro nel momento di maggiore crisi dell’azienda, il Vescovo Augusto celebrò una messa all’Arrigoni e, in quel frangente donò il suo anello episcopale per il fondo di solidarietà istituito a sostegno degli operai in sciopero.
Ma Monsignor Gianfranceschi agì anche su altri fronti: si adoperò perché enti religiosi e parrocchie vendessero ai lavoratori agricoli i poderi di loro proprietà, diede impulso alla costruzione di abitazioni da affittare a prezzi modici, per contribuire a risolvere il problema della mancanza di alloggi, e fu determinante nello spingere enti religiosi e parrocchie a collaborare con il Comune per reperire i locali necessari all’insediamento di scuole e servizi sociali.
La scelta di dedicare alla sua memoria l’area verde alle spalle della Cattedrale, a due passi dal Vescovado dove visse e operò, ci pare una scelta particolarmente adatta”.