testata per la stampa della pagina

Tommaso Duranti parlerà di “Medicina seconda filosofia”

Venerdì 22 febbraio, ore 17 – Aula Magna della Biblioteca Malatestiana

 
In Biblioteca Malatestiana continuano gli incontri dei “Magistri”: venerdì 22 febbraio alle 17.00 in Aula Magna appuntamento con il ricercatore di Storia Medievale dell’Università di Bologna Tommaso Duranti per parlare di “Medicina seconda filosofia: la cultura medica nel basso medioevo”. A partire dal patrimonio librario che Giovanni di Marco da Rimini, medico di Malatesta Novello, lasciò in eredità alla Biblioteca Malatestiana nel lontano 1474, Duranti avvierà una riflessione sull’evoluzione della figura del medico. 
I codici che fanno parte del fondo di Giovanni di Marco, infatti, rappresentano un’importante testimonianza di quelli che erano gli interessi di un medico e umanista quattrocentesco.
La gran parte delle opere è di carattere medico e scientifico, come il Liber Medicinalis e la Naturalis Historia di Plinio il Vecchio,  le traduzioni dal greco di Galeno e Ippocrate, fino alle opere di Averroè, Avicenna, del medico e scienziato persiano opere Rhazes. E appare chiaro che nel Medioevo il medico curava i suoi pazienti senza un background scientifico e solo a partire dal suo immaginario empirico, negli anni si è trasformato in un sapiente laureato, formatosi sullo studio di testi non solo di medicina, greco-romana, araba e medievale, ma anche di artes e filosofia.
La cultura di base dei medici è quindi diventata un sapere ‘libresco’ ma, allo stesso tempo, non esente da conoscenze pratiche e terapeutiche, unito ad una cultura più vasta, tipica della temperie umanistica. Tommaso Duranti è ricercatore di storia medievale presso l’Università di Bologna, dove insegna “Istituzioni e antichità medievali” e “Storia delle università nel Medioevo”. I suoi studi riguardano le istituzioni politiche bassomedievali e la storia della medicina universitaria; in questo ambito, in particolare, si è occupato dello Studium medico bolognese, del delinearsi nel bassomedioevo della figura dell’esperto di medicina, del rapporto medico-paziente nel medioevo. La rassegna “Magistri”, promossa dal Comitato scientifico della Biblioteca Malatestiana, vuole essere un percorso nell’eccellenza e nell’autorevolezza della libraria di Malatesta Novello.

A ogni incontro, un magister di oggi guida alla lettura e alla comprensione del messaggio di un magister di ieri. Per conoscere gli archetipi, gli auctores antichi che il Medioevo e l’Umanesimo hanno ammirato e conservato, trasformandoli in modelli e protagonisti senza tempo per aver alimentato l’humanitas innestandola nel vero e nel bello. Protagonisti degli appuntamenti successivi con “Magistri” saranno: Paolo Rosso che parlerà de “L’universo librario dello studente nel Quattrocento” (22 marzo) e Roberta Ioli che affronterà il tema “Elena tra epica e sofistica: l’incanto della voce, la persuasione della parola” (12 aprile).

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Chiudi la versione stampabile della pagina e ritorna al sito