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Rivoluzione rifiuti in centro storico: presentate le modalità previste per pubblici esercizi e attività commerciali

Partita la fase di confronto con gli utenti, in vista dell’avvio della consegna dei materiali

 
Tre modelli organizzativi per garantire alle varie tipologie di imprese del centro storico una servizio adeguato alle loro esigenze nel momento in cui andrà  a regime il nuovo sistema di raccolta dei rifiuti, che prevede l’eliminazione totale di tutti i cassonetti su strada.
E così, se uffici, studi, farmacie, tabaccherie, ecc.  vengono considerati simili alle utenze domestiche e, come tali, vengono affidati completamente all’ecoself, per la maggior parte dei negozi si rafforzerà la raccolta di carta e plastica, mentre i pubblici esercizi potranno contare sul porta a porta praticamente per tutte le frazioni di rifiuto.

Questa, in estrema sintesi, la proposta elaborata dal Comune e da Hera sulla base dei dati raccolti fra dicembre e gennaio, quando è stato effettuato un censimento di tutte le 428 attività presenti nel centro storico per rilevarne le esigenze.  
Ora è cominciata la fase di illustrazione e confronto con le attività interessate.
Come preannunciato, questa mattina, in Comune, si è svolto un primo incontro, rivolto in particolare ai pubblici esercizi, mentre il 21 febbraio, alle ore 14, se ne terrà un secondo dedicato a tutte le categorie.
“Il bilancio di questa prima riunione –riferiscono il Sindaco Paolo Lucchi e l’Assessora alle Politiche Ambientali Francesca Lucchi – è sostanzialmente positivo: ha partecipato la maggior parte dei bar e ristoranti coinvolti nel nuovo sistema, e il confronto si è svolto in un clima costruttivo, con l’obiettivo condiviso di individuare le soluzioni migliori per rispondere alle necessità di tutti”.

“Come è stato spiegato durante l’incontro odierno – proseguono Sindaco e Assessora – per i bar, i ristoranti, i supermercati, cioè le attività con grande produzione soprattutto di organico, è previsto un servizio basato soprattutto sul porta a porta.
Per l’organico la raccolta sarà quotidiana, per carta e plastica sono previsti tre passaggi a settimana in giorni diversi, mentre per l’indifferenziato la frequenza sarà di tre passaggi a settimana in inverno, che saliranno a quattro in estate.
Agli utenti sarà chiesto di esporre i rifiuti su suolo pubblico entro le 14.30 e la raccolta avverrà entro le due ore successive.
Per il vetro, invece, è previsto l’utilizzo dell’ecoself, con l’eccezione di quelle attività che già ora usufruiscono di un servizio di ritiro porta a porta”. Le imprese interessate a queste specifiche modalità rappresentano il 17% del totale delle attività del centro storico.
Per la maggior parte dei negozi (abbigliamento, calzature, librerie, oggetti, ecc.) è prevista la raccolta porta a porta per la carta (già oggi raccolta in questo modo) e per la plastica.
I passaggi saranno tre alla settimana, con un potenziamento per quanto riguarda la raccolta della carta, che oggi è solo bisettimanale.
Un caso a parte i negozi di ortofrutta, pescherie, fiori e piante, ecc. per i quali sarà attivato la raccolta porta a porta quotidiana dell’organico.
Per i rifiuti per i quali non è attivato il porta a porta, le attività commerciali dovranno utilizzare l’ecoself, esattamente come dovranno fare le utenze domestiche e tutte le altre attività presenti in centro storico (uffici, studi, agenzie, estetiste, parrucchiere,ecc..
A partire dal 25 febbraio cominceranno le consegne dei materiali necessari per il nuovo sistema di raccolta dei rifiuti (tessere, contenitori, calendario, ecc), in modo che tutto sia pronto per l’avvio del nuovo servizio che, com’è noto, partirà nella settimana del 4 marzo, insieme all’entrata a regime della raccolta con ecoself.

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
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