Giovedì 14 febbraio, alle ore 16, nell’Aula Magna della Biblioteca Malatestiana, arriva Marco Magnone, scrittore di libri per ragazzi e docente della Scuola Holden che terrà una conferenza dal titolo “Il mondo senza di noi”.L’appuntamento fa parte della rassegna “Storie dell’altro mondo – Sguardi al futuro fra utopia e distopia”, organizzata dall’Associazione Amici della Biblioteca Malatestiana in collaborazione con la Biblioteca.
Il tema dell’incontro, “Il mondo senza di noi”, prende spunto da una constatazione: negli ultimi anni abbiamo assistito a una proliferazione di libri, film e serie TV che hanno reinterpretato l’archetipo narrativo del mondo senza adulti come mai era successo prima.
Tra gli altri, basti citare casi cinematografici come “Hunger Games” o editoriali come “Anna”, l’ultimo romanzo di Niccolò Ammaniti. Quali sono le ragioni di questo fenomeno, nato negli Stati Uniti e successivamente sbarcato in Europa?
A partire dalla sua saga “Berlin”, scritta a quattro mani con Fabio Geda, Marco Magnone esplorerà alcuni di questi immaginari distopici, leggendoli come contemporanee declinazioni della fantascienza legate ai tempi che stiamo vivendo, per poi metterli in relazione con le funzioni della letteratura per ragazzi di ogni tempo; da capolavori come “I ragazzi della via Paal” di Ferenc Molnar o “Il Signore delle Mosche”, di William Golding, a nuovi classici come “Harry Potter”, di J.K. Rowling. Marco Magnone è nato ad Asti nel 1981. Da alcuni anni vive a Torino e si dedica a tempo pieno alla narrativa per ragazzi; insieme a Fabio Geda è autore della saga “Berlin” (“I fuochi di Tegel”, “L’alba di Alexanderplatz”, “La battaglia di Gropius”, “I lupi di Brandeburgo”, “Il richiamo dell’Havel”, “L’isola degli dei”), tutti pubblicati da Mondadori Ragazzi.
Ha partecipato con un proprio racconto alla raccolta “La Fuga” (Il Castoro 2018), curata dai ragazzi del blog “Qualcuno con cui correre”.
Inoltre insegna alla Scuola Holden e collabora con diverse realtà impegnate nell’educazione alla lettura tra i giovani lettori (scuole, doposcuola, gruppi di lettura, biblioteche, associazioni, enti pubblici e privati).