Cesena si arricchisce di una nuova, grande area verde. E’ stato inaugurato nella mattinata di venerdì 25 gennaio il primo lotto del Parco Novello, che si estende su un’area di quasi tre ettari e mezzo sopra il tunnel della Secante. Al taglio del nastro erano presenti, fra gli altri, l’Assessore regionale ai Trasporti e alla Programmazione territoriale Raffaele Donini, il Sindaco Paolo Lucchi, l’Assessora ai Lavori Pubblici Maura Miserocchi e gli altri componenti la
Giunta, l’architetto Andreas Kipar che ha firmato il progetto. Insieme a loro,
a festeggiare, gli alunni della scuola elementare di via Zoli, confinante con
il nuovo parco.
Questo primo lotto si estende per circa 1 km., con una superficie complessiva di circa 35mila mq. e si riferisce alla porzione centrale del parco (quella a levante, fino all’area Montefiore è già stata realizzata, quella a ponente sarà realizzata in un momento successivo, con il procedere del progetto per il nuovo quartiere Novello).
Con questo intervento assume una fisionomia compiuta il grande parco lineare che corre a fianco della ferrovia sopra il tunnel della Secante e che avrà la funzione di dare continuità spaziale alla città e al nuovo quartiere Novello, di prossima realizzazione.
Di fatto, il Parco Novello mette a disposizione della città un grande polmone ambientale, che connoterà in maniera decisiva il quartiere previsto in questo comparto, e al tempo stesso assume un ruolo fondamentale nella rete della mobilità ciclopedonale cittadina.
Il progetto del parco Novello è stato redatto dall’architetto Simona Gabrielli (alla guida del gruppo che ha vinto il concorso di idee per il quartiere Novello), dallo studio Land dell’architetto paesaggista Andreas Kipar di Milano e dall’ing. Filippo Bittante di Venezia.
L’importo di questo primo intervento ammonta a 2 milioni di euro, coperti totalmente da contributo della Regione Emilia-Romagna.
I percorsi ciclabili e pedonali
Elemento caratterizzante dell’area verde il sistema di attraversamento ciclopedonale, con il quale si intende favorire l’accessibilità a tutte le aree di trasformazione e, al contempo, creare un percorso urbano e naturalistico che
si ponga in continuità con la città e il territorio.
Il percorso principale rappresenta l’ossatura dell’intero parco e lo mette in connessione dalla stazione ferroviaria fino ai percorsi lungofiume del Savio. Realizzato in calcestruzzo architettonico, è stato pensato con una larghezza tale da consentire la percorrenza promiscua di pedoni e ciclisti. Inoltre, lungo il percorso si identificano regolarmente slarghi destinati ad accogliere i frequentatori del parco I percorsi secondari, di larghezza leggermente ridotta, sono in continuità visiva con il percorso principale e servono a mettere in connessione le varie zone del parco.
Il verde e le aree attrezzate
Il parco è organizzato con grandi spazi a prato per le attività libere ed alcune aree attrezzate, individuate all’interno di ambiti raccolti, ottenuti attraverso una leggera modellazione del terreno.
In una di queste aree è stato realizzato un campo da basket, mentre in altri punti sono stati collocati giochi per bambini (complessivamente sono 18).
Completano il quadro aree di incontro attrezzate con sedute, mentre nell’intera area del parco sono stati collocati portabiciclette e cestini. Presenti anche quattro fontanelle. Per la realizzazione del parco, dotato di impianto di irrigazione, sono stati messi a dimora 339 alberi e oltre 5000 arbusti.
Carta d’identità del Parco Novello
Superficie del parco: 34.417 m2;
Lunghezza del parco: circa 650 m;
Larghezza del parco: fino ad un massimo di circa 100 m;
Numero di alberi piantati: 339;
Numero di arbusti piantati: 5525;
Numero di arredi urbani installati (cestini, panchine, portabiciclette): 145;
Numero di giochi installati: 18;
Campo da basket: presente;
Numero pali di illuminazione pubblica: 63;
Percorsi: pavimentazione architettonica in calcestruzzo;
Impianto di irrigazione: presente;
Numero delle fontanelle: 4
Importo complessivo dell’opera: 2.000.000,00 €, coperti totalmente da
contributo della Regione Emilia-Romagna;
Committente: Fabrica Immobiliare SGR – Roma;
Progettazione architettonica: Studio Gap Associati – Genova;
Progettazione degli spazi aperti: arch. Andres Kipar di Land Italia srl – Milano;
Direttore dei lavori: ing. Enrico Gazzola di Jacobs Italia – Milano;
Coordinatore per la sicurezza: ing. Michele Melluso di Jacobs Italia – Milano;
Impresa appaltatrice: Van Den Borre Francesco – Treviso;
Direttore di cantiere: geom. Simone Marini di Van Den Borre Francesco – Treviso;
Cesena, 25 gennaio ’19