In questi anni il cantiere del “Sacro Cuore” ha provocato difficoltà alla viabilità, alla sicurezza dei cesenati, ha causato problemi di carattere ambientale, che sono sotto gli occhi di tutti.
Una somma di disagi, che i cesenati hanno subìto, sopportandoli con fatica, ma che sono stati spesso oggetto di segnalazioni, da parte di residenti e anche di tanti altri.Ma, è bene ricordarlo, su quell’area è attivo un Permesso di Costruire del 2008 intestato alla “Compagnia del Sacro Cuore”, tutt’ora valido (scade il 3 Marzo 2019).
Per evitare che la situazione di disagio possa protrarsi all’infinito, negli ultimi mesi l’Amministrazione comunale ha avviato un percorso di confronto con i rappresentanti della stessa Compagnia, ritenendolo indispensabile per arrivare ad una soluzione delle problematiche di viabilità, sicurezza e salubrità pubblica, causate dallo stato dell’area e dal cantiere. Per questo il Sindaco Paolo Lucchi, il Vicesindaco Carlo Battistini e gli assessori Maura Miserocchi, Orazio Moretti, e Simona Benedetti, hanno più volte incontrato la Compagnia del Sacro Cuore, (rappresentata da Cinzia Amaduzzi e Paolino Batani, insieme ai loro avvocati Fabrizio Trifoni e Simona Parlangeli).Inoltre, stante il protrarsi di una situazione divenuta insostenibile, l’Amministrazione comunale si è anche resa disponibile a “compartecipare” alla sistemazione definitiva del cantiere, mediante il riempimento dello scavo, e, previa cessione di una porzione di area, alla realizzazione di alcuni parcheggi pubblici.I rappresentanti della Compagnia del Sacro Cuore, hanno apprezzato e manifestato interesse, e contemporaneamente hanno confermato l’esistenza di trattative in corso, per la vendita a terzi di una porzione dell’area di scavo, con l’obiettivo di realizzare un parcheggio interrato su un unico piano, di circa 150 posti auto, ai quali aggiungere i parcheggi di standard (ulteriori 80), per assolvere agli obblighi degli interventi già conclusi sulla parte esistente dell’edificio.
Apprendiamo oggi dalla stampa che l’ipotesi di intervento del privato appare verosimile: ne siamo lieti e ci dichiariamo fin d’ora disponibili a valutarla quanto più celermente possibile.
Ricordiamo che i lavori immaginati nel progetto del 2008 (mai annullato che prevede 83 parcheggi pubblici) possono riprendere in ogni momento; che il progetto “ridotto” validato dal Consiglio Comunale nel 2016 (con 61 parcheggi pubblici) può essere ritirato previa firma della nuova convenzione, già da tempo predisposta, e subito realizzato.Se invece, come sembra, risultasse realistica l’ipotesi di intervento da parte di un imprenditore cesenate per realizzare quanto previsto sull’area (e quindi anche un buon numero di parcheggi pubblici a servizio della città), l’Amministrazione ne sarebbe sollevata. Possiamo infatti immaginare anche che per i cittadini sarebbe più sopportabile un qualche tempo di ulteriori disagi, sapendo che però per quel cantiere c’è uno sbocco, una soluzione auspicata ed attesa da tempo.
Ci rendiamo quindi immediatamente disponibili ad incontrare l’imprenditore interessato alla realizzazione dei parcheggi, pronti come siamo a mettere a sua disposizione la struttura comunale, con l’obiettivo di accelerare il suo intervento che auspichiamo possa partire sin dalla primavera 2019.E ci auguriamo che lui e la Compagnia del Sacro Cuore possano, quanto prima, annunciare alla città di aver trovato un accordo tra di loro e la soluzione per risolvere definitivamente un problema ormai insopportabile ai più, trasformandolo in una nuova opportunità per la nostra città.
----------------------------------------------------------------------------------------
Scheda tecnica riassuntiva relativa al Permesso di Costruire in deroga n. 124/2008 – Ampliamento del Sacro Cuore
Con delibera n. 85 del 12.6.2008 il Consiglio Comunale ha espresso parere favorevole al rilascio del Permesso di Costruire in deroga per la ristrutturazione e l’ampliamento del complesso scolastico della Compagnia del Sacro Cuore. La deroga è stata ammessa per realizzare 4.081 mq. di superficie aggiuntiva, rispetto a quella degli indici del Piano Regolatore, e prevede anche la realizzazione di 2 livelli interrati di parcheggi privati (243), e privati di uso pubblico (83). In data 5 agosto 2008 è stato rilasciato il Permesso di Costruire in Deroga, e il 24.12.2008 sono iniziati i lavori. Ma il cantiere è stato posto sotto sequestro giudiziario con decreto n. 182 del 9.10.2009, e dissequestrato solo dopo 5 anni e mezzo, ovvero in data 11.5.2015. Così come all’atto del sequestro, ad oggi risulta realizzato lo sbancamento per il piano interrato di parcheggi, mentre a settembre 2012 si sono conclusi i lavori di sistemazione dell’ala già esistente del complesso scolastico. In data 2 marzo 2015, la Compagnia del Sacro Cuore ha presentato richiesta di Variante al Permesso di Costruire del 2008. Nel 2° progetto è previsto che la SUL edificabile sia superiore agli indici per complessivi mq. 2.406, anziché i 4.081 mq. del Permesso del 2008, quindi in riduzione. È confermata la realizzazione di 2 piani interrati con 326 parcheggi (come nel 2008) così distribuiti: 265 parcheggi privati, e 61 parcheggi da asservire all’uso pubblico (anziché gli 83 del Permesso 2008).
Tale variante al progetto precedente, con una sostanziale riduzione della superficie extra indice, è stata approvata dal Consiglio Comunale con Delibera n. 53/2016.
Ma quel progetto non è mai stato perfezionato, in quanto la Compagnia del Sacro Cuore non ha sottoscritto la nuova convenzione e ritirato il nuovo Permesso, per cui l’unico titolo edilizio tuttora valido è il Permesso 124/2008. Va ricordato che i lavori hanno comportato l’occupazione dei marciapiedi di via Verdi, via Pascoli, e parte di via Padre Vicinio da Sarsina, per una superficie di 440 mq. e che su tali aree sono stati eseguiti scavi alla profondità di circa 8 metri. Inoltre sono occupate aree di carreggiata stradale, con opere provvisorie per la sicurezza del cantiere, per altri 210 mq. I lavori previsti nel progetto del 2008 (mai annullato, che prevede 83 parcheggi pubblici) possono riprendere in ogni momento, il progetto “ridotto” validato dal Consiglio Comunale nel 2016 (che prevede 61 parcheggi pubblici) può essere ritirato previa firma della nuova convenzione.