Domenica 18 novembre, alle ore 11, nell'Aula Magna della Biblioteca Malatestiana si festeggerà il "ritorno" dell'Eroico Manoscritto in Malatestiana, dopo la conclusione degli atti formali (ultimo in ordine di tempo, il rogito del 9 novembre scorso) con i quali l’Amministrazione Comunale ha accolto in donazione il grande e artistico manoscritto da Claudio Cavalli, dalla società Clac e dall’associazione Artexplora. In questo modo, nell’anniversario dei 600 anni dalla nascita di Malatesta Novello, l’Eroico Manoscritto è stato formalmente accolto come dono alla Biblioteca Malatestiana Antica.
All’incontro di domenica 18 novembre, interverranno, fra gli altri, l’Assessore alla Cultura Christian Castorri; Claudio Cavalli, ideatore del progetto; Bruno Piraccini, ad di Orogel, main sponsor dell’iniziativa, alla presenza degli imprenditori, degli artisti, degli artigiani, dei dirigenti scolastici e degli insegnanti che hanno partecipato alla realizzazione dell'Eroico manoscritto. L’Eroico Manoscritto è stato realizzato nel 2015, in occasione di un altro anniversario: i 550 anni dalla morte del Signore di Cesena e di vita della Malatestiana Antica come biblioteca civica e pubblica.
L’Eroico Manoscritto ha conquistato un posto nel Guinness dei primati – The largest manuscript of the world -, è scritto in elegante calligrafia umanistica e miniato in ogni pagina da grandi capolettera. Sulle sue pagine di un metro e quaranta di base per due metri e dieci di altezza, strutturate secondo le precise proporzioni dei codici malatestiani, è narrata in 18 episodi la storia di come la città di Cesena ha protetto e conservato la sua biblioteca antica nel corso avventuroso dei secoli.Alla sua realizzazione hanno partecipato 24 artisti con opere di arte contemporanea di grande pregio, 15 insegnanti di calligrafia umanistica, migliaia di studenti di 113 classi delle scuole cesenati di ogni ordine e grado, decine di artigiani, professionisti e privati cittadini, e con il sostegno progettuale ed economico di17 società ed imprese, in particolare della Orogel.
“La Biblioteca con i suoi preziosi manoscritti – ricordano i promotori dell’Eroico Manoscritto - fu regalata a suo tempo da Malatesta Novello alla città: la città ha inteso ricambiare al regalo con questo suo manoscritto che è espressione di migliaia di mani, menti e passioni di persone di ogni età e cultura. E’ stata un’opera difficile, una sfida senza precedenti, che ha richiesto capacità inventive e coraggio, ma ha aperto le porte allo stupore, al sorriso e all’adesione vasta ed entusiasta dei cittadini: un’avventura che i più giovani potranno raccontare ai figli e ai nipoti perché l’ Eroico Manoscritto è stato anche costruito forte e capace di durare nel tempo”. “Il ritorno dell’Eroico Manoscritto in Biblioteca – sottolineano il Sindaco Paolo Lucchi e l’Assessore alla Cultura Christian Castorri – è un regalo, per la Biblioteca, per l’intera città e, in particolare, per quanti hanno partecipato alla sua realizzazione. Con la sua presenza, il gigantesco volume costituirà sicuramente un elemento di interesse e di curiosità, andando ad arricchire ulteriormente l’offerta della Malatestiana.
E quelli che hanno contribuito al progetto saranno fieri di sapere che il frutto del loro impegno, nato per rendere omaggio a Malatesta Novello, ha trovato posto proprio nella Biblioteca creata dal ‘magnifico signore’”.