“La scoperta di un Medioevo identitario e il problema dello stile nazionale in architettura” è il titolo della conferenza che lo storico del Medioevo Guido Zucconi, docente dell’Università IAUV di Venezia, terrà venerdì 16 novembre, alle ore 17, nell’Aula Magna della Biblioteca Malatestiana. Si conclude così il ciclo “Medievalismi”, promosso dal Comitato Scientifico della Biblioteca Malatestiana.
Durante l’incontro, Zucconi indagherà il significato identitario acquisito dall’architettura medievale a partire dalla seconda metà dell’Ottocento. Se in un recente passato l’età di mezzo ha rappresentato riserva di motivi stilistici a cui attingere, ora costituisce un modello di perfetta simbiosi tra arte e società, ben incarnato nelle cattedrali e nei palazzi comunali, specialmente nei paesi di più recente formazione (come la Germania e l’Italia).
Modenese, classe 1950, laureato al Politecnico di Milano nel 1975 e all’Università di Princeton nel 1977, Zucconi è uno storico dell’architettura, della città e dell’urbanistica. Si è interessato in particolare del periodo tra Otto e Novecento, prestando grande attenzione al caso italiano e approfondendo il rapporto tra conservazione e urbanistica, tra professione e formazione didattica.Attualmente insegna Storia dell’architettura all’Università IUAV. È stato presidente dell’Associazione italiana di Storia urbana dal 2009 al 2013 e dell’Ateneo Veneto dal 2014 al 2017.
Tra il 1999 e il 2013 è stato visiting professor a Edimburgo, Parigi (Sorbona), Fudan e l’Avana.