Si intitola “Jean Dubuffet. Valori selvaggi” la conferenza che il professore Renzo Golinucci terrà mercoledì 14 novembre alle 17.00 nell’Aula Magna della Biblioteca Malatestiana. L’appuntamento rientra nel ciclo di incontri dedicati all’arte dal dopoguerra agli anni ‘60, curato dall’Associazione Amici dell’Arte di Cesena. Jean Dubuffet (Le Havre, 1901 – Parigi 1985) si forma all’Accademia d’arte di Le Havre per poi frequentare l’Académie Julian a Parigi, periodo in cui rimane affascinato dalla produzione artistica dei popoli primitivi, dell’arte africana e dei disegni realizzati da bambini e malati di mente.
Il suo personale percorso artistico inizia nel 1945, quando introduce il concetto di Art Brut, che prevede opere spontanee, immediate, prodotte da persone senza formazione artistica.
Nel 1947 fonderà la “Compagnie de l’art brut” per riunire tutti quegli artisti che creano secondo pulsioni emotive e senza intenzioni estetiche. Il suo obiettivo rimarrà sempre quello di liberarsi dalla tradizione artistica comunemente conosciuta per far emergere forze creative nuove ed originali.