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La scuola elementare di Torre del Moro fra i 9 migliori esempi italiani di integrazione

fra qualità architettonica ed energie rinnovabili

La nuova scuola elementare di Torre del Moro si impone a livello nazionale fra i più riusciti esempi di integrazione fra fonti rinnovabili e qualità architettonica. 
 
Il complesso scolastico cesenate, infatti, ha conquistato una menzione d'onore nell'ambito del premio nazionale "Tecnologie solari e qualità del progetto: l'integrazione del fotovoltaico in architettura", promosso dal Gestore dei Servizi Energetici (Gse) e dalla Direzione Generale per il Paesaggio, le Belle Arti, l'Architettura e l'Arte Contemporanee del Ministero per i Beni e le Attività Culturali con l'intento di sostenere la ricerca e la progettazione dell'integrazione architettonica delle tecnologie per le energie rinnovabili. La commissione di giuria, formata da rappresentanti degli Enti promotori e presieduta da un docente universitario esperto del settore, ha selezionato le 9 migliori realizzazioni, assegnando tre premi e sei menzioni, fra cui appunto quella alla scuola di Torre del Moro, particolarmente apprezzata per "la semplicità e l'equilibrio delle soluzioni progettuali ottenute con moduli standard". 
 
In funzione dall'anno scolastico 2009/2010, il complesso scolastico cesenate è stato realizzato su progetto dell'architetto Giuseppe Principi facendo ricorso a soluzioni particolarmente innovative, ispirate a criteri di sostenibilità ambientale e risparmio energetico, in linea con le indicazioni fornite dall'Amministrazione Comunale. Fra gli elementi caratterizzanti spicca la grande superficie vetrata modulare che copre l'intera facciata e in cui si alternano pannelli fotovoltaici e pannelli solari termici, in grado di produrre, rispettivamente, un quarto del fabbisogno annuo di energia elettrica e addirittura il 76% di quello acqua calda sanitaria necessari all'edificio. 
 
"Siamo davvero lieti di questo riconoscimento - commenta il Sindaco Paolo Lucchi -, perchè conferma il valore del nostro progetto, capace di dimostrare nei fatti che la sostenibilità ambientale può coniugarsi anche con un alto livello architettonico. Questo risultato costituisce un ulteriore sprone all'impegno per promuovere le energie rinnovabili, che rappresenta una delle principali priorità dell'Amministrazione comunale di Cesena. E in linea con questo impegno si pone il compito affidato alla neonata società "Energie per la città" (la cui costituzione è stata formalizzata proprio ieri davanti al notaio) di sviluppare il ricorso alle fonti alternative, a cominciare dall'installazione di tetti fotovoltaici su 45 edifici pubblici entro i prossimi tre anni".

 

Ufficio stampa
Federica Bianchi

 
 
un'immagine della scuola (48.08 KB).
 
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