Guidava dopo aver bevuto, e per questo ha finito col provocare un incidente.
Protagonista un automobilista cesenate che, nei giorni scorsi, si è reso responsabile di un tamponamento. Sul posto è intervenuta la Polizia Locale di Cesena – Montiano che, nel corso dei rilievi di rito, ha sottoposto il guidatore al controllo con l’etilometro, scoprendo che l’uomo aveva un tasso alcolemico di ben 4 volte superiore al consentito. Per lui sono scattati l’immediato ritiro della patente (che verrà revocata) e una successiva denuncia a piede libero.
Ma non è questo l’unico caso di eccessi alcolici registrato dagli agenti della Pm la settimana scorsa, nell’ambito dei quotidiani controlli con l’alcol test.
Qualche sera fa una pattuglia in servizio sulla via Emilia hanno fermato un cittadino cinese che procedeva zigzagando con la sua auto: dopo le verifiche del caso, è risultato che aveva un tasso di alcol nel sangue doppio rispetto a quello consentito.
Ma il record negativo è ad appannaggio di un quarantacinquenne cesenate, fermato mentre tornava a casa verso mezzanotte: sottoposto al test con l’etilometro, ha fatto registrare un tasso alcolemico di 4,37 grammi per litro, ben 8 volte oltre il minimo consentito che è 0,5 g/l.
Erano molti anni che la Locale non rilevava un livello così elevato.Questo poco invidiabile primato costerà al protagonista una denuncia penale e la sospensione della patente per 2 anni, oltre al sequestro del veicolo che stava guidando.
“Purtroppo – sottolinea il Sindaco Paolo Lucchi - sono ancora tante le persone che si mettono alla guida in stato alterato: solo lo scorso anno, la Polizia Locale ha segnalato all’Autorità Giudiziaria oltre 25 casi di persone per guida in stato d’ebbrezza o sotto stupefacenti. Certo, rispetto a qualche anno fa i numeri stanno lentamente ridimensionandosi, ma restano comunque sempre troppo alti. Ben vengano, dunque gli assidui controlli da parte della nostra PM, il cui obiettivo principale – non dimentichiamolo – quello di prevenire incidenti e tutelare la sicurezza di tutti”.