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A Cesena oltre 100mila euro di finanziamento dall'Europa con il progetto Zerotrade

Oltre 102mila euro dall'Unione Europea per abbattere le emissioni di anidride carbonica sul territorio cesenate. A tanto ammonta il finanziamento ottenuto poco prima di Natale dal Comune di Cesena nell'ambito del progetto Zerotrade, di cui lo stesso Comune è capofila, in un partenariato con il Comune di Odense (Danimarca), l'Associazione dei Comuni della Valle del Nalón (Spagna) e la Facoltà di Scienze dell'organizzazione dell'Università di Maribor (Slovenia).
Il progetto, presentato sul mini-programma LoCaRe (Low Economy Region), a sua volta inserito nel secondo bando del programma di Cooperazione Territoriale Europea Interreg IVC, ha un valore complessivo di 399mila euro e mira a definire, collaudare e diffondere nei territori delle amministrazioni partner modelli innovativi per ridurre le emissioni di anidride carbonica attraverso piani d'azione che promuovano forme di commercio sostenibili, coinvolgendo la grande distribuzione, la rete del commercio ed i cittadini-consumatori. Fra le misure individuate interventi per la riduzione dell'impiego di sportine di plastica, l'utilizzo di refrigeratori per limitare il consumo di energia e la diffusione di prodotti Ecolabel, marchio di qualità ecologica riconosciuto a livello internazionale.
"Durante il 2010 l'Amministrazione Comunale ha ottenuto importanti contributi economici aderendo ai programmi d'azione internazionali - dichiarano il Sindaco Paolo Lucchi e l'Assessore ai Progetti europei Lia Montalti - Portando avanti questo progetto con l'appoggio determinante del Punto Europa, il Comune di Cesena contribuirà a definire, testare e diffondere un modello innovativo di governance che sostenga la riduzione dei consumi energetici e delle emissioni di anidride carbonica. Portate avanti dal Settore Tutela dell'Ambiente e del Territorio, che gestisce anche il Tavolo di Riduzione dei Rifiuti attivato quest'anno, le iniziative legate al programma LoCaRe metteranno in moto un processo di intensa collaborazione con i rappresentanti del settore commerciale, i consumatori e le associazioni ambientali". 

 

 

Ufficio stampa
Federica Bianchi

 
 
 
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