Dieci rassegne per un totale di 31 appuntamenti, fra conferenze, convegni, presentazioni di libri, che si svolgeranno fra il 2 settembre 2018 e il 17 maggio 2019.
Questi, in estrema sintesi, i numeri del programma di attività 2018-2019 della Malatestiana, presentato questa mattina nel corso di una conferenza stampa dall’Assessore alla Cultura Christian Castorri, dal Presidente del Comitato Scientifico Andrea D’Altri, dalla dirigente Elisabetta Bovero.
E’ la prima volta che, grazie al lavoro svolto dal Comitato Scientifico coadiuvato dallo staff della Biblioteca, viene varato un vero e proprio cartellone di respiro annuale, con la messa a punto anche di materiali grafici coordinati e di facile consultazione per fornire il quadro completo delle proposte in calendario.
Proposte di alto livello culturale che spaziano dalla storia alla letteratura, dalle scienze al pensiero politico, all’innovazione tecnologica, senza trascurare – ovviamente – la valorizzazione dello straordinario patrimonio della Malatestiana stessa.
Non a caso, il principale nucleo tematico del cartellone è quello rappresentato da “Malatesta 600”, contenitore di eventi legati alle celebrazioni per il sesto centenario della nascita di Malatesta Novello. Ed è proprio uno degli appuntamenti di questo ‘contenitore’ ad aprire il cartellone: domenica 2 settembre, infatti, è in programma il convegno “Cesena ebraica. Un percorso fra carte e codici”, che si propone di approfondire, con la partecipazione di alcuni dei maggiori esperti della materia, la conoscenza del patrimonio di documenti ebraici conservati a Cesena.
Ma, nell’anno in cui si celebra il 600° del fondatore della Biblioteca Malatestiana, si è voluto allargare sguardo a un più generale approfondimento sul Medioevo, attraverso una serie di iniziative che, con taglio e modi diversi, guardano a questo periodo storico: c’è “Medievalismi”, ciclo di quattro conferenze che, fra ottobre e novembre, indagherà sull’attualizzazione della tradizione medievale; c’è l’appuntamento con i “Giardini in Malatestiana”, che quest’anno accende i riflettori proprio sulla rappresentazione del giardino nella letteratura medievale; ci sono le due giornate di studio dedicate alla figura di Fra’ Michele da Cesena, organizzate in collaborazione con l’associazione Terre Centuriate e il Gruppo Archeologico Cesenate fra febbraio e marzo. Completa il quadro, ad aprile, un convegno dedicato al cesenate Matteo Zaccolini (uno dei primi a studiare Leonardo nel XVII secolo): questo appuntamento fa da collegamento con un altro grande anniversario, inserendosi nelle celebrazioni per i 500 anni della morte del genio da Vinci (avvenuta nel 1519), che si svilupperanno nel prossimo anno.
Ma il cartellone della Malatestiana tiene in serbo altre interessanti novità, questa volta nel segno del contemporaneo.
E’ il caso di “RisVolti”, ciclo di incontri con gli autori delle più interessanti novità editoriali nel campo della narrativa. Organizzato in collaborazione con la Libreria Ubik di Cesena, porterà a Cesena scrittori come Violetta Bellocchio, Luigi Lo Cascio (celebre attore al suo esordio come narratore), Maurizio Maggiani, Antonio Scurati.
Modernissimo il tema che fa da filo conduttore alla nuova rassegna “Big, Open, Smart”, che a partire da gennaio, con quattro appuntamenti, aprirà una finestra sul mondo dell’innovazione e sulle sfide del futuro.
Accanto alle nuove proposte, una serie di importanti conferme.
Tornerà la rassegna “Magistri” che, arrivata alla quarta edizione, avrà come protagonisti dei quattro incontri in programma fra gennaio e aprile, il filologo classico Federico Condello, gli storici Tommaso Duranti e Paolo Rosso, la studiosa del pensiero antico Roberta Ioli.
Confermato anche l’appuntamento le conferenze di geopolitica organizzate in collaborazione con il Limes Club Bologna (tre appuntamenti serali fra settembre e novembre) e con la rassegna con “La bellezza delle scienze” (tre incontri a maggio).
A completare il quadro una serie di mostre, in molti casi legate agli eventi del Cartellone. Si comincia il 2 settembre con l’inaugurazione della mostra "Cesena ebraica. Un percorso fra carte e codici" che, in occasione del convegno omonimo, metterà in esposizione in Sala Piana i sette codici ebraici malatestiani, le carte Saralvo e i frammenti ebraici dall'Archivio diocesano e dall'Archivio comunale.
Il programma dettagliato è consultabile sul sito http://www.comune.cesena.fc.it/malatestiana
Cesena, 1 settembre ‘18