Le tappe da non perdere se visiti Cesena in un giorno: la Biblioteca Malatestiana, il Museo Archeologico, la Rocca Malatestiana, Piazza del Popolo e la Fontana Masini, il Duomo, la chiesa di San Domenico, la Pinacoteca Comunale e l’Abbazia di Santa Maria del Monte.
Puoi visitare la città a piedi o con le biciclette pubbliche del progetto “mi muovo in bici”.
Mattina:
Un tour di Cesena non può che iniziare dalla Biblioteca Malatestiana, splendido esempio di biblioteca monastico-rinascimentale, una vera macchina del tempo capace di riportarci al 1454. Per il suo fascino e la straordinaria rilevanza è stata inserita, nel 2005, nel patrimonio dell’Unesco come "Memoria del Mondo". Clicca qui per gli orari e modalità di visita.
Dopo aver visitato la Biblioteca e il chiostro di San Francesco col Museo Archeologico, incamminati in direzione del Palazzo del Ridotto, dominato dalla statua bronzea di papa Pio VI e oggi sede di mostre temporanee. Di fronte al palazzo si trova la chiesa di Santa Maria del Suffragio. Se l’esterno della chiesa appare spoglio, l’interno è ricco e di gusto barocco e vi si può ammirare la bella tela di Corrado Giaquinto “La nascita della Vergine”.
Tappa successiva è la Rocca Malatestiana, mirabile esempio di architettura difensiva, edificata sul colle Garampo, in posizione dominante sulla città. Nel cuore della cinta perimetrale si trovano il “Maschio” e la “Femmina”, i torrioni che compongono la cittadella fortificata. All’interno si possono visitare il Museo di Storia dell’agricoltura, le antiche prigioni, la collezione di armi da giostra.Da non perdere i camminamenti e le mura da cui potrai godere uno splendido panorama della città e della costa.
Dalla Rocca scendi in Piazza del Popolo, il cuore di Cesena, sulla quale sorgono il Palazzo Comunale e la chiesa dei SS. Anna e Gioacchino.
Dopo aver scattato qualche foto alla splendida Fontana Masini, puoi goderti un tipico pranzo romagnolo o dal sapore più internazionale in uno dei numerosi locali che si affacciano sulla piazza e sulle vie circostanti.
Pomeriggio:
Dalla piazza incamminati verso la settecentesca chiesa di San Domenico, dall’imponente mole caratterizzata da linee semplici ed armoniche che rimandano all’architettura conventuale domenicana sviluppatasi in Romagna. Al suo interno sono conservati molti pregevoli dipinti.
È tempo di tornare verso il centro della città!
Percorrendo viale Mazzoni puoi ritornare a piazza del Popolo e attraverso corso Mazzini giungerai alla Cattedrale di S. Giovanni Battista, conosciuta per la sua Cappella della Madonna del Popolo affrescata dal Giaquinto, e il Museo della Cattedrale.
Terminata la visita del Duomo prosegui verso la Pinacoteca Comunale dove sono esposti dipinti su tavola, su tela e sculture dal tardo medioevo all'età contemporanea, prevalentemente di area emiliano-romagnola. Ti segnaliamo in particolare le opere di Sassoferrato, Renato Guttuso e Alberto Sughi. La pinacoteca è aperta dal giovedì alla domenica.
Il percorso termina alla millenaria Abbazia benedettina di Santa Maria del Monte, che sorge sul colle Spaziano, raggiungibile anche a piedi in circa 20 minuti attraverso il suggestivo percorso di via delle Scalette. Al suo interno è conservata una delle più ricche collezioni di ex-voto dipinti, con migliaia di tavolette votive dal XV secolo ai giorni nostri.
Se ti rimane del tempo ti consigliamo di esplorare altre zone molto caratteristiche di Cesena: l’antico borgo della Valdoca con le sue case dai colori vivaci; via Chiaramonti, una delle vie più belle della città, celebre per i suoi palazzi (Palazzo Urbinati, Palazzo Romagnoli e Palazzo Ghini), le casette colorate adornate di piante rampicanti e la chiesa di Santa Cristina, progettata da Valadier in stile neoclassico, si presenta all’interno come un Pantheon in miniatura. La Chiesa di Santa Cristina è aperta solo su prenotazione e durante occasioni particolari.Infine puoi raggiungere corso Garibaldi e i luoghi della città tradizionalmente riservati allo spettacolo e al tempo libero: il Teatro Comunale “Alessandro Bonci”, splendido esempio ottocentesco di teatro all’Italiana, di cui è possibile vedere la bella facciata neoclassica, e il Giardino Pubblico.Quest’area è molto vivace, soprattutto durante i fine settimana, per l’alta concentrazione di caffè e locali.
One day in Cesena
In the heart of the Romagna region, between the towns of Ravenna, Forlì, the Adriatic Sea and the Apennine ridge, there lies Cesena. Its artistic beauties, located at the very centre of the territories once controlled by
the renowned “Malatesti”, are well worthy of a visit.
The proverbial well-stocked table and the flourishing agricultural economy make Cesena a city where cultural tradition is combined with hospitality and good life.
Today, Cesena has about 100,000 inhabitants.
It is the city of good living, kind, industrious, supportive, full of volunteering, social and cultural activities, with a well restored old town, nice to sightsee and visit.
The city market, in Piazza del Popolo, every Wednesday and Saturday allures citizens and people from outside. The town holiday is celebrated on June 24th, St. John’s day.
The Malatestian Library
The Malatestian Library is the only example in the world of a perfectly preserved humanistic library, which has remained completely untouched in the premises, furniture and collection of codices; for this reason, it was included by Unesco in its Memory of the World Register.
Malatesta Novello sponsored a writing laboratory that produced more than 120 codices in 20 years, for a collection of classic authors, Church fathers and translations of Greek authors.
The codices are still preserved in their desks (“plutei”), which functioned both as bookrests and bookshelves. The books are tied on the desks with wrought iron chains.
The collection, commissioned by Cardinal Bessarion between 1450 and 1455, included 18 volumes but, after Napoleon’s invasion, only 7 were placed in Cesena’s municipal library. With a recent purchase, the library managed to recover one of the beautiful lost chorals.
The Abbey of St Maria del Monte
Set on Spaziano hill (135 m), the abbey commands magnificent views.
The route up to the abbey along Via delle Scalette is an experience in itself. This very old, cobbled way leads from Cesena’s old town centre to the Mount. The thousand-year-old Abbey of Santa Maria del Monte is well-know for one of Europe’s richest collection of ex-voto (votive tablets that date back more than five centuries).
More key features are the imposing dome painted by Giuseppe Milani and the laboratory for antique book restoration, still operating
Villa Silvia-Carducci
Beautiful eighteenth-century villa, owned by countess Silvia Pasolini Zanelli since 1874. It was a meeting place for various kinds of intellectuals.
Many literates and artists used to spend time at the villa; one of the most famous was the Nobel laureate Giosuè Carducci, who used to spend long periods of time at Villa Silvia, enjoying the climate and the company of the Pasolini Zanelli family.
The room where he used to stay is still intact and can be visited.
Inside Villa Silvia-Carducci there is a Museum of mechanical music (Musicalia) that offers its visitors a trip back in time by telling about a huge cultural movement that last more than five hundred years.