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Ozono oltre i limiti: rischi per la salute

attenzione all’attività fisica nelle ore più calde

 
Ozono oltre la norma ieri nel territorio cesenate.
A segnalarlo Arpae sulla base dei dati registrati mercoledì 18 luglio dalle centraline di rilevazione.

Favorite dal caldo degli ultimi giorni, queste alte concentrazioni possono avere effetti nocivi per la salute, con - nei casi acuti - irritazione a occhi, naso, gola, apparato respiratorio, tosse e senso di pressione sul torace.

Fra le categorie che devono maggiormente cautelarsi dai rischi dell’ozono ci sono i bambini, gli anziani, le donne in gravidanza, e le persone che soffrono di asma o di patologie cardiopolmonari. A loro si raccomanda di evitare di svolgere attività fisica anche moderata all’aperto nelle ore più calde (tra le 12 e le 17). Ma è opportuno che tutti evitino l’attività fisica molto intensa in queste fasce orarie.

Si consiglia inoltre di adottare una dieta ricca di sostanza anti-ossidanti, cioè ricca di vitamina C (frutta, verdura, ecc.), di vitamina E (verdure verdi, fegato, uova, olio di oliva, ecc.), di selenio (pesce, legumi, carne, aglio) e di fibre (cereali, crusca, frutta e verdura).

Ulteriori informazioni utili si possono consultare sul sito internet dell’Arpae www.arpae.it  

“Il superamento dei livelli di attenzione di ozono nell’aria - commentano il Sindaco Paolo Lucchi e l’Assessore all’Ambiente Francesca Lucchi - si sono verificati in coincidenza con l’ondata di caldo che sta interessando il nostro territorio. Le alte temperature e le radiazioni solari, infatti, non fanno altro che trasformare in ozono altri inquinanti presenti nell’aria e le cause di questo inquinamento sono sempre le stesse: combustioni, veicoli a motore, ecc. Per questo, anche in vista degli appuntamenti di richiamo che Cesena si appresta ad ospitare (dai venerdì sera in centro all’ultima serata di Piazze di Cinema), invitiamo tutti i cesenati a godersi questi bei momenti privilegiando, per i propri spostamenti, mezzi non inquinanti, primo fra tutti la bicicletta. Naturalmente, Arpae monitorerà costantemente l’evolversi della situazione al fine di fornire altre eventuali indicazioni sui comportamenti più idonei da tenere per tutelare la propria salute”.

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
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