La popolazione di Cesena torna a superare quota 97mila, grazie alla crescita demografica registrata nei primi sei mesi del 2018. E questo nonostante fra gennaio e giugno il saldo naturale (differenza fra nascite e decessi) risulti decisamente negativo e si registri una flessione nel numero dei nuovi nati.Sono solo alcuni degli elementi più rilevanti che emergono dal dossier sull’andamento demografico nel primo semestre del 2018, messo a punto dall’Ufficio Statistica del Comune di Cesena. “Grazie alle sue elaborazioni, il nostro Ufficio Statistica – sottolinea il Sindaco Paolo Lucchi - ci consegna periodicamente la fotografia demografica di Cesena, evidenziando le tendenze e i fenomeni in atto. Un monitoraggio prezioso per riflettere su come stanno realmente le cose e seguire l’evolversi delle dinamiche sociali. E questo è essenziale per comprendere come si sta trasformando la nostra società e quali saranno le sue necessità future”.
Popolazione in crescita
Al 31 dicembre 2017 i residenti a Cesena erano 96.760, mentre dopo sei mesi, a fine giugno, la popolazione residente (compresi, naturalmente gli stranieri iscritti in anagrafe) è salita a quota 97.216, con un incremento di 456 unità.A determinare questa dinamica il saldo migratorio che si colloca in territorio ampiamente positivo (+720), mentre il saldo naturale accentua il suo valore negativo (-264 unità, contro le -232 unità del primo semestre 2017). Nel saldo totale del primo semestre la popolazione maschile è aumentata più di quella femminile: fra i residenti ora si contano 246 uomini e 210 donne in più. Le donne restano comunque la maggioranza, con 50.269 unità, pari al 51,7% del totale della popolazione.
La cicogna vola meno
Particolarmente significativa la flessione del dato relativo alla natalità: fra gennaio e giugno 2018 a Cesena sono nati 304 bambini (contro i 334 del primo semestre 2017 e i 358 dello stesso periodo 2016). Di questi 57 (pari al 18,75%) sono figli di stranieri: fra loro la nazionalità più rappresentata è il Marocco (12), seguito dall’Albania con 8 nati, dalla Nigeria con 7 nati, il Bangladesh con 6 nati. Risulta, invece, pressoché immutato rispetto al primo semestre del 2017, il dato dei decessi che ammonta a 568 unità (566 nel 2017).
Il flusso migratorio
In crescita, invece, il flusso migratorio in entrata: nei primi sei mesi del 2018 sono immigrati nel nostro comune 1.559 abitanti (350 in più rispetto al 2017): 1.225 da altri Comuni d’Italia, 268 dall’estero e 66 reiscritti dopo un periodo di irreperibilità.Per quanto riguarda i 1.225 cittadini arrivati a Cesena da altri Comuni d’Italia, quasi la metà (600) provengono da altri Comuni dell’Emilia-Romagna (450 dalla Provincia di Forlì-Cesena); le altre Regioni al di fuori dalla nostra che fanno registrare i maggiori arrivi in città sono la Campania (60) e la Lombardia (50). In relazione ai 268 nuovi residenti che provengono dall’estero (il 17,2% sul totale), oltre il 40% arriva da uno Stato europeo, mentre al di fuori dell’Europa le nazionalità più rappresentate sono la Nigeria, il Senegal e il Bangladesh.Gli emigrati invece sono in leggera flessione: fra gennaio e giugno, infatti, si contano 839 cancellazioni contro le 858 unità che si registravano lo scorso anno. Nel movimento in uscita sono comprese anche le cancellazioni degli irreperibili (128), in gran parte stranieri.
La popolazione straniera
Dopo la flessione registrata nel 2016, la popolazione straniera residente a Cesena è tornata a crescere nel 2017, e nei primi sei mesi del 2018 continua il suo trend positivo con un incremento di 246 unità ( il doppio rispetto al primo semestre 2017): a fine giugno gli stranieri residenti a Cesena risultavano essere 9.405 (erano 9.159 al 31 dicembre).
Nella ‘fotografia’ statistica scattata il 30 giugno a Cesena il gruppo straniero più cospicuo è quello proveniente dalla Romania con 1.620 residenti, di seguito l’Albania con 1.041, il Marocco con 847, la Bulgaria con 689, la Nigeria 562 e così via. Da notare che oltre il 57% dei cittadini stranieri residenti a Cesena è originario di un paese europeo (35% dall’Unione Europea, il 23% da altri Paesi europei).
Da sottolineare che il 49% dei cittadini stranieri residenti a Cesena è immigrato nella nostra città da più di 5 anni. Infine, sono 970 (pari al 10,3%) i cittadini stranieri nati e residenti a Cesena, mentre allargando ulteriormente la lente scopriamo che il 14,3% dei 9.405 cittadini stranieri di Cesena è nato in un comune italiano.
Famiglie
Le famiglie di Cesena sono sempre più numerose e sempre più piccole.
A fine giugno se ne contavano 42.594, con un incremento di 321 unità rispetto alle 42.273 di fine anno.Ma l’aumento del numero delle famiglie è accompagnato da una costante tendenza alla diminuzione del numero medio dei componenti, che oggi è di 2,26 persone per famiglia (nel 1974 si era a 3,46 componenti in media).
I ‘single’ sono a 15.075 e rappresentano il 35,4 % del totale delle famiglie: erano il 25% nel 2000. In altre parole; oggi più di una famiglia su tre ha un solo componente.
Matrimoni
Sono stati, infine, 94 i matrimoni celebrati nel primo semestre, con un leggerissimo incremento (+ 1 unità) rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. E dopo lo storico sorpasso dei matrimoni civili sui religiosi, avvenuto per la prima volta nel 2013, la tendenza si conferma anche quest’anno: sono 67 le nozze celebrate con rito civile e 27 quelle con rito religioso.