Si è riunito per la prima volta questa mattina il Gruppo operativo a supporto dell’Amministrazione comunale nella gestione delle vicende legate al futuro del calcio a Cesena.
“Vista la rapidità con la quale lo abbiamo convocato, – spiegano il Sindaco e l’Assessore Castorri, presenti all’incontro – non tutti i componenti del Gruppo sono riusciti a partecipare di persona alla prima riunione. Oltre al coordinatore Dionigio Dionigi era presente Vito Tisci, Presidente nazionale del settore giovanile e scolastico della F.I.G.C., e gli altri hanno preso parte all’incontro in conference call”.
“Il primo passaggio fatto questa mattina – proseguono il Sindaco e l’Assessore Castorri – è stato definire il metodo di lavoro del Gruppo: tutte le proposte che dovessero arrivare in relazione all’avviso pubblico per ‘lo svolgimento di un’indagine conoscitiva rivolta a soggetti singoli o raggruppati interessati a rappresentare la città di Cesena in campionato ufficiale Figc/Lnd a partire dalla stagione sportiva 2018-2019’, pubblicato ieri, verranno inviate al protocollo del Comune e conservate presso l’ufficio competente secondo le ordinarie procedure di gara, che prevedono la riservatezza totale di questo tipo di documenti”.
L’esame delle proposte verrà poi effettuato sotto il profilo tecnico da una commissione costituita da funzionari comunali sulla base delle specifiche competenze. L’esito di tale procedimento istruttorio verrà quindi posto all’attenzione del Sindaco, che si avvarrà per tale scelta del predetto Gruppo di esperti che potrà pertanto supportarlo in tale decisione, tenendo conto della specificità che la materia rappresenta e del fatto che si tratta di una procedura sostanzialmente inedita per il Comune di Cesena.
“Da qui alle ore 12,00 del 20 luglio nessuno di noi – concludono Sindaco e Assessore – concederà incontri, anche se richiesti, a chi intenda avere informazioni sull’avviso pubblico in essere, dal momento che in esso sono già specificate tutte le informazioni necessarie alla presentazione delle proposte e le modalità per richiedere ulteriori chiarimenti. Proposte che – concludono Lucchi e Castorri – verranno formalmente prese in esame subito dopo la chiusura dei termini di presentazione”.