Prenderanno il via la prossima settimana, i lavori di riqualificazione dell’acciottolato di piazza San Domenico e dell’adiacente piazzetta Bazzocchi.
L’intervento, che rientra nel programma di manutenzione straordinaria della pavimentazioni speciali in centro storico, si protrarrà fino all’inizio di settembre (l’impegno è di ultimarlo prima dell’inizio del nuovo anno scolastico) e prevede che le aree interessate vengano ripavimentate con ciottoli di fiume, previa sistemazione del sottofondo, per cercare di livellare, per quanto possibile, la superficie.
Per consentire l’attività di cantiere, la viabilità sarà temporaneamente modificata, con l’istituzione nelle due piazze del divieto di transito e di sosta 0-24, con rimozione.
Ma soprattutto, nello stesso periodo, non potranno insediarsi qui i banchi del mercato ambulante che normalmente operano in questa zona (dieci al mercoledì e undici al sabato).
L'Amministrazione comunale, in accordo con le sigle sindacali Anva (Confesercenti) e Fiva (Confcommercio), si è preoccupata di garantire a questi ambulanti la continuità di esercizio, dislocandoli nei posteggi che oggi risultano disponibili alla spunta all'interno dell'area mercatale.
Le procedure di assegnazione dei nuovi posteggi sono già state ultimate.
Al tempo stesso, visto che l’area di cantiere è proprio a ridosso dell’area di mercato, l’Amministrazione ha inteso tutelare il lavoro di tutti gli ambulanti, prescrivendo alla ditta appaltatrice dell’intervento l'obbligo di non compiere attività che possono generare rumori e/o polveri nei giorni e negli orari del mercato.
“L’intervento sulla pavimentazione, che mantiene i ciottoli di fiume come segno distintivo dell’identità storica – spiegano affermano il Sindaco Paolo Lucchi, l'Assessore ai Lavori Pubblici Maura Miserocchi e l'Assessore allo Sviluppo Economico Lorenzo Zammarchi – è scaturita proprio dalla volontà di dare risposta alle esigenze di miglioramento di quest’area molto frequentata: intorno ad essa essa, infatti, oltre ai residenti, gravitano gli allievi e insegnanti delle due scuole, i parrocchiani di San Domenico, e naturalmente gli utenti e gli operatori del mercato.
Svolgendo i lavori in estate, quando le scuole sono chiuse, si è inteso ridurre al minimo i disagi, ma è evidente che l’impatto sugli ambulanti interessati dal cantiere non poteva essere ridotto: per questo abbiamo adottato una soluzione in grado di garantire continuità di servizio nel perimetro dell'area mercatale, cercando di mettere la ditta appaltatrice in condizione di svolgere il lavoro nel minor tempo possibile. Siamo consapevoli che, comunque, nonostante questi accorgimenti, qualche disagio sarà inevitabile per chi vive nella zona, e ce ne scusiamo fin d’ora".
Dal canto loro i rappresentanti di Anva e Fiva riferiscono: "Abbiamo incontrato gli Assessori e gli Uffici Tecnici competenti sapendo bene che per ogni ambulante dover procedere ad uno spostamento, seppur temporaneo, significa avere un disagio. E con questa consapevolezza ci siamo confrontati sulle modalità che potevano garantire il minor fastidio possibile e la maggior rapidità di esecuzione dei lavori, mantenendo il mercato in un blocco unico e garantendo la nuova collocazione degli operatori coinvolti per tutta la durata del cantiere."