Dopo la gara, il premio. I protagonisti della Scarpinata solidale 2018, si sono ritrovati questa mattina nella Sala degli Specchi del Comune di Cesena per la cerimonia che ha suggellato il loro impegno e la loro fatica. Il riconoscimento? Due assegni giganti, ciascuno dell’importo di 5075 euro, per un totale di 10.150 euro, che sono stati consegnati all’Anffas di Cesena, come ulteriore sostegno alla realizzazione della "Fattoria dell'Ospitalità", e alla Comunità papa Giovanni XXIII, per supportare l’attività del Centro diurno Socio-riabilitativo Don Oreste Benzi di San Tommaso.
Durante la cerimonia, il Sindaco Paolo Lucchi ha ringraziato tutti i sostenitori dell’iniziativa, ricordando il senso di solidarietà dimostrato, oltre che dai cesenati che hanno acquistato la maglietta e hanno partecipato alla corsa, anche dalle Aziende ed Associazioni che hanno voluto sostenere l'iniziativa: si tratta di Amadori, Apofruit, Coop Alleanza 3.0, Romagna Iniziative, Siropack Italia, Mobilificio Zoffoli, Cna, Confartigianato, Confcommercio, Confesercenti, Cgil, Cisl, Uil, senza dimenticare il Gruppo Podistico dell’Endas Cesena e gli organi di informazione locale che hanno patrocinato l’evento.
Dal canto loro, le associazioni beneficiarie hanno spiegato a cosa servirà la somma ricevuta. L’Anffas utilizzerà il danaro per il progetto di creare presso la Fattoria dell’Ospitalità un parco giochi inclusivo, senza barriere architettoniche, di cui possa godere appieno anche chi è diversamente abile. L’assegno versato alla Papa Giovanni XXIII, invece, verrà usato per sostenere l’attività del Centro diurno e, in particolare, le iniziative espositive ad essa dedicate.