Dall’11 al 30 giugno sarà nuovamente possibile presentare le domande per ottenere i contributi a favore delle famiglie con bambini e ragazzi che frequentano i centri estivi (il bando precedente si era chiuso il 21 maggio).
Le risorse economiche arrivano dalla Regione Emilia – Romagna grazie al Fondo Sociale Europeo, nell’ambito del “Progetto per la conciliazione vita-lavoro”, a cui il Comune di Cesena e gli altri Comuni del Distretto Valle Savio (Montiano, Mercato Saraceno, Sarsina, Bagno di Romagna, Verghereto) hanno aderito.
Il contributo a disposizione per ogni bambino è 70,00 euro settimanali, per un massimo di tre settimane di partecipazione ai centri estivi.
Possono richiederlo le famiglie che hanno la necessità di utilizzare centri estivi per bambini e ragazzi nati fra il 2005 e il 2015 e in cui in cui entrambi i genitori (o l’unico genitore convivente) lavorano, purchè l’ indicatore Isee 2018 del nucleo famigliare non superi i 28.000 euro.
Per ricevere il contributo, inoltre, bisogna frequentare uno dei Centri Estivi accreditati: il loro elenco può essere consultato sul sito del Comune di Cesena.
Le domande vanno presentate esclusivamente online (quelle arrivate con altre modalità saranno considerate irricevibili), utilizzando credenziali fedERa oppure le credenziali eCivis (già comunicate a chi usufruisce di altri servizi scolastici comunali). Gli utenti che dovessero incontrare difficoltà nella compilazione della domanda online potranno rivolgersi allo Sportello Facile del Comune (entrata lato Rocca), dove gli operatori potranno dare loro assistenza.
Terminata la raccolta delle domande, verrà elaborata una graduatoria distrettuale delle famiglie individuate come possibili beneficiarie del contributo, fino ad esaurimento del budget distrettuale.
La graduatoria verrà stilata sulla base del valore ISEE, in modo decrescente, con priorità, in caso di valore ISEE uguali, alla famiglia con il minore di età inferiore.
Il Comune verserà direttamente al gestore del centro estivo i contributi assegnati alla famiglia, previa verifica sull’effettiva frequenza. La famiglia verserà al centro estivo l’eventuale quota residua a copertura della retta.