Il Museo di Scienze Naturali, ospitato nella Loggetta Veneziana, si trasforma in Museo dell’Ecologia-Centro Visite degli Spazi Naturali e viene dotato di un comitato scientifico, con funzione consultiva, propositiva e di orientamento.
Il bando per individuarne i componenti è stato appena pubblicato e c’è tempo fino al 23 maggio per avanzare le candidature.
“La metamorfosi del Museo – spiegano il Sindaco Paolo Lucchi e l’Assessora alle Politiche Ambientali Francesca Lucchi - è prevista dalle nuove linee di indirizzo, che abbiamo approvato in Giunta nei giorni scorsi, e ha lo scopo di sviluppare l’attività del Museo non solo nell’ambito (già ampiamente sperimentato) delle iniziative didattiche per le scuole, ma anche con l’offerta di opportunità di conoscenza naturalistica e ambientale del territorio e, più in generale, di approfondimento scientifico rivolte all’intera cittadinanza. Insomma, l’intenzione è di rafforzare in modo deciso il ruolo del Museo facendolo diventare punto di riferimento per la cultura ambientalistica e scientifica, rendendo sempre più fruibili a tutti i cittadini ed, in modo particolare, ai giovani, i suoi contenitori culturali (sale espositive, sale laboratoriali, edificio monumentale), promuovendo iniziative e attività di orientamento verso stili di vita sostenibili e di conoscenza e tutela della natura e delle risorse ambientali. Del resto, proprio qui dal 2013 c’è la sede operativa del Ceas, cioè il Centro di Educazione Ambientale e Sostenibilità Multicentro del Comune di Cesena che coordina il Tavolo di Associazioni, Cooperative ed Enti impegnati in questo tipo di attività”.
Come indicato nella stessa delibera di indirizzo, in questo quadro sono indicate come interlocutrici privilegiate le associazioni di volontariato e di promozione sociale capaci di valorizzare la cultura scientifica, il patrimonio ambientale e naturale e l’identità del territorio: con loro, infatti, si vuole avviare un percorso di collaborazione partecipata in vista dell’individuazione del nuovo gestore del Museo, che avverrà attraverso un’istruttoria pubblica rivolta proprio a questi soggetti. Il bando per le candidature al Comitato Scientifico del Museo dell’EcologiaIntanto, però, si è già messa in moto la procedura per costituire il Comitato Scientifico, che sarà formato, oltre che dal Sindaco (o suo delegato), da tre membri scelti fra i cittadini che avranno presentato la loro candidatura.
Come già avvenuto per la Biblioteca Malatestiana, la raccolta delle candidature avverrà sulla base di un avviso pubblico, appena pubblicato.Fra i requisiti richiesti, accanto a quelli generali (cittadinanza italiana, iscrizione nelle liste elettorali di Cesena, ecc.), una qualificata e comprovata competenza, per studi, ricerche e attività divulgativa su tematiche inerenti al Museo dell’Ecologia – Centro Visite degli Spazi Naturali, che dovranno risultare da una relazione scritta circa le esperienze maturate.Sono esclusi dalla nomina coloro che appartengono ad associazioni con finalità contrarie alla Legge e chi che potrebbe venirsi a trovare in situazioni di conflitto o trarre dalla nomina un beneficio personale o per l’Organizzazione/Associazione per le quali si ricoprano Cariche Direttive.
I componenti del Comitato prestano la loro opera volontariamente, a titolo completamente gratuito.
Tutti i cittadini interessati possono presentare domanda per la candidatura all’Ufficio Protocollo del Comune entro le ore 13,30 del 23 maggio 2018.Nella domanda devono indicare: i propri dati anagrafici, la professione svolta, i titoli di studio e il possesso dei requisiti richiesti.
Alla domanda deve inoltre essere allegata una relazione scritta delle esperienze maturate nelle materie richieste e nelle relazioni con il territorio.La nomina dei componenti del Comitato Scientifico del Museo dell’Ecologia – Centro Visite degli Spazi Naturali avverrà con deliberazione della Giunta Comunale, al termine dell’istruttoria svolta dalla Commissione di Valutazione, istituita dal Dirigente competente.
Il testo integrale dell’avviso può essere scaricato dal sito del Comune insieme al fac simile di domanda.