In questi giorni Cesena è diventata, idealmente, la capitale del giornalismo del futuro, accogliendo i giovani partecipanti alla fase finale del concorso nazionale “Fare il giornale nelle scuole”, promosso dal Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti. Un’iniziativa bellissima, giunta alla quindicesima edizione - e per la terza volta consecutiva ospitata dalla nostra città - che premia ogni anno i migliori giornali realizzati dagli studenti delle scuole di ogni ordine e grado.
Fra ieri e oggi oltre ottocento studenti e insegnanti si sono dati appuntamento in riva al Savio in rappresentanza delle 75 scuole che hanno ottenuto riconoscimenti nelle diverse sezioni del concorso, e questa mattina nella cornice del teatro Bonci si è svolta la cerimonia di premiazione, a cui ho partecipato con grande piacere e grande interesse, sorprendendomi per la creatività, l’impegno, la serietà (direi quasi la professionalità) dimostrati dai giovanissimi redattori (alcuni davvero piccoli, essendo ancora iscritti alla scuola primaria) nell’avvicinarsi ai meccanismi dell’informazione e nel produrre i loro giornali.
Non so quanti di loro, in futuro, sceglieranno – magari proprio sull’onda di questa esperienza – di intraprendere la professione giornalistica. Ma so per certo che imparare ad informare e, soprattutto, ad informarsi, significa acquisire gli strumenti necessari per leggere meglio la realtà che ci circonda, comprenderne la complessità, evitare la superficialità e le facili generalizzazioni, non cadere nel tranello delle fake news, ragionare con la propria testa ed essere capaci di elaborare opinioni personali. In definitiva per diventare cittadini migliori.
Per questo, stamattina, ho voluto rivolgere un sincero ringraziamento ai ragazzi presenti, perché – sotto la guida dei loro insegnanti – hanno scelto di mettersi in discussione, dando un esempio prezioso anche per il mondo degli adulti.
Nei loro occhi ho visto curiosità, energia, voglia di fare e di capire e auguro loro di non perderle mai, qualsiasi strada decidano di intraprendere.
Ma desidero ringraziare con altrettanto calore l’Ordine nazionale dei giornalisti, che scegliendo ancora Cesena per questa iniziativa, ci ha permesso di venire in contatto con questa esperienza di assoluto valore, ma anche di far conoscere la nostra città a tanti giovani arrivati da tutta Italia.
Un ringraziamento particolare al Presidente dell’Ordine Carlo Vernia e al conduttore della “Domenica Sportiva” Riccardo Cucchi, che hanno presenziato alla cerimonia di premiazione portando la loro preziosa testimonianza sul ruolo insostituibile che l’informazione ricopre nella nostra società.
E, infine, mi sia permesso un briciolo di campanilismo, congratulandomi in modo speciale con i ragazzi della scuola di Borello che, con il loro giornale, hanno conquistato un riconoscimento. Bravi ragazzi, continuate su questa strada.
Il Sindaco di Cesena
Paolo Lucchi