Oltre 125mila euro per favorire l’insediamento di nuove attività commerciali e pubblici esercizi in piazza della Libertà e della Galleria Oir.
E’ questa la somma messa a disposizione dal Comune di Cesena per l’assegnazione di contributi a fondo perduto riservati a questo scopo.
Nei giorni scorsi la Giunta comunale ha approvato le linee guida per la concessione dei finanziamenti e ora gli uffici stanno mettendo a punto il bando, che sarà pubblicato a breve. A beneficiare del provvedimento, in primo luogo, le imprese che entro il 31 novembre prossimo stipuleranno un contratto di locazione commerciale per uno dei locali vuoti individuati nell’area: nel primo anno di locazione, incasseranno una somma pari al 20% del canone annuo, mentre nell’anno successivo l’importo sarà del 10%.
Ma lo stanziamento andrà anche a vantaggio dei proprietari, che per i primi due anni di contratto riceveranno, ogni anno, un contributo equivalente all’Imu pagata nel 2017.
I contributi concessi saranno erogati in quattro rate semestrali.
Per essere ammessi al finanziamento, però, occorrerà, che il canone d’affitto rientri nei parametri che saranno indicati con il futuro bando. I
noltre, non saranno previsti contributi nel caso in cui dovessero aprire attività di compro oro e similari; sale videolottery o locali che installano slot machine; rivendita di tabacchi o sigarette elettroniche; vendita di armi, munizioni e materiale esplosivo; articoli per soli adulti (sexy shop); vendita con “apparecchi/distributori automatici, internet point, call-center, agenzie immobiliari, procacciatori d’affari istituti bancari, servizi finanziari, servizi assicurativi.
Sulla base del censimento effettuato a inizio anno da Quatarca Immobiliare (agenzia incaricata dal Comune delle attività utili a promuovere il ripopolamento dell’area), sono 12 gli immobili commerciali dell’area che attendono di essere occupati: quattro sono situati in galleria Oir, uno nell’angolo fra la galleria e contrada Dandini, uno in corso Garibaldi (si tratta dell’ex bar Roma), infine i restanti sei nelle due stecche affacciate su piazza della Libertà.
Molto varie le dimensioni delle unità immobiliari: si va da un minimo di 23 metri quadrati (in Galleria Oir) a un massimo di ben 500 metri quadrati (ai civici 3-4-5 della piazza).
“L’approvazione dei finanziamenti, a cui seguirà nel giro di pochi giorni la pubblicazione del relativo bando – spiegano il Sindaco Paolo Lucchi e l'Assessore allo Sviluppo Economico Lorenzo Zammarchi – ha l’obiettivo di incentivare fin da subito la rioccupazione degli immobili vuoti e mettere in moto già ora quel processo di rilancio che conoscerà la sua fase cruciale al termine dei lavori, quando verrà varato uno specifico programma di eventi, in grado di valorizzare al meglio le potenzialità di piazza della Libertà come ritrovato spazio cittadino non solo di passeggio, ma soprattutto di incontro e di svago, e come cornice ideale per accogliere iniziative qualificanti, in grado di esercitare un forte richiamo anche al di fuori dei confini della nostra città”.