Lunedì 19 marzo a Comacchio si è svolto il primo dei tre meeting tra ristoratori e produttori locali previsti dal progetto.
Il progetto "Come cavolo mangi?" è finanziato da ARPAE e sviluppa modelli e azioni volti a prevenire lo spreco alimentare e a promuovere una sana alimentazione.
Lunedì 19 marzo a Comacchio presso la Manifattura dei Marinati (C.so G. Mazzini, 200) si è svolto il primo dei tre meeting tra ristoratori e produttori locali al fine di far incontrare la domanda e l’offerta del territorio e valorizzare le condizioni favorevoli che possono scaturire.
I ristoratori, infatti, avranno l’opportunità di conoscere i produttori locali dove reperire forniture fresche e certificate. Le imprese agricole avranno il vantaggio di incontrare nuovi clienti, potenziare il lavoro nel loro contesto rurale e peri-urbano attraverso un approccio integrato, capace di coniugare la dimensione sociale e ambientale dell'agricoltura in un modo innovativo.
Capofila di questo progetto educativo, è il Multicentro di Cesena, che si avvale di ALIMOS SOC. COOP. per la gestione e la realizzazione della maggior parte delle azioni, di 4 Ceas partner e 10 d’appoggio, con il supporto di altri soggetti quali l’Università di Bologna.
Nell’incontro, ogni ristoratore presenterà la sua attività, le caratteristiche principali del suo menù e le materie prime che vorrebbe reperire dai produttori locali.
Ogni agricoltore illustrerà la propria impresa, i prodotti freschi, i trasformati e tutte le informazioni utili all’acquisto diretto.
I ristoratori saranno invitati a sottoscrivere una adesione con la quale si impegnano a:
- ridurre lo spreco cibo, invitando i clienti a portare a casa il cibo rimasto nel piatto;
- incentivare gli acquisti dai produttori locali e inserire nel menù la provenienza delle materie prime acquistate dalle imprese agricole del territorio.
I produttori interessati, invece, saranno invitati a sottoscrivere una adesione che li impegna ad incoraggiare l’acquisto presso la propria impresa agricola, favorendo i ristoratori con eventuali promozioni.
Ogni ristorante aderente riceverà, senza alcun onere per l’esercizio, un adesivo con il logo del
progetto da esporre all’ingresso del locale.
Per approfondimenti leggi la pagina sul progetto