Le “Letture Malatestiane” curate dal Comitato Società Dante Alighieri di Cesena tornano protagoniste in Biblioteca Malatestiana trattando il tema “Amore e amicizia nella letteratura italiana (da Boccaccio a Parise)”.
Giovedì 8 marzo alle 17.00 nell’Aula Magna della Biblioteca Malatestiana sarà ospite Filippo Milani dell’Università di Bologna che terrà una conferenza dal titolo “Da A ad A: Amore e Amicizia nei Sillabari di Goffredo Parise”.Milani analizzerà il capolavoro di Parise datato 1972-1982, in cui ogni “romanzo in miniatura” è legato ad un sentimento umano e ne conserva tutta la naturale immediatezza ma anche l’indicibile complessità. Con questa opera, lo scrittore avrebbe voluto catalogare la totalità degli stati d’animo dalla A alla Z, ma si è fermato alla S, lasciando l’opera incompiuta. Si tratta di racconti indefinibili: sono semplici e lineari, perché raccontano situazioni comuni, ma allo stesso tempo nascondono il turbamento di non riuscire ad afferrare mai fino in fondo la vita che viviamo ogni giorno.
Tra i “sillabari” che meglio esemplificano l’operazione di Parise, troviamo Amore e Amicizia, in cui lo scrittore riesce a cogliere il senso profondo di due sentimenti umani tanto indispensabili quanto fragili.
L’appuntamento è realizzato in collaborazione con il Comitato scientifico della Biblioteca Malatestiana, il Comune di Cesena, il Dipartimento di Italianistica e Filologia dell’ Alma Mater Studiorum Università di Bologna, l’ufficio scolastico regionale per l’Emilia-Romagna e il Ministero dell’istruzione dell’Università e della Ricerca.
Incontri successivi:
- giovedì 15 marzo “Andrea Severi: Tito e Gisippo dal Decameron di Boccaccio (X, 8) al palcoscenico europeo”,
- giovedì 29 marzo “Ida Campeggiani:“L’Amore nella Bufera”,
- giovedì 5 aprile “Giacomo Ventura: L’amicizia nella letteratura emblematica”,
- giovedì 12 aprile “Loredana Chines, l’amore in Dante”.
Filippo Milani
Nato a Venezia nel 1983, dopo la laurea in Lettere moderne all’Università Ca’ Foscari di Venezia, Filippo Milani ha conseguito la laurea specialistica in linguistica italiana e civiltà letterarie all’Università di Bologna e nel 2012 ha ottenuto il titolo di dottore di ricerca, sempre presso l’Alma Mater.Attualmente è professore a contratto all’Università di Bologna per un modulo del corso di Letteratura italiana contemporanea per il corso di laurea in DAMS e per i due corsi del Laboratorio di lingua italiana.Tra i suoi temi di ricerca il romanzo italiano nel secondo dopoguerra in relazione alla sperimentazione linguistica, il rapporto tra arte e letteratura negli scrittori italiani del secondo Novecento e la letteratura contemporanea nell’era del digitale e della transmedialità.