Torna sul grande schermo “Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto”, capolavoro di Elio Petri premiato nel 1971 con l’Oscar come migliore film straniero dopo aver vinto il Grand Prix Speciale della Giuria al 23º Festival di Cannes.
Il film sarà proiettato lunedì 5 febbraio alle 21.00 al Cinema San Biagio nell’ambito della rassegna “Tra schermo e palcoscenico”, dedicata al cinema italiano di impegno civile degli anni '70, con un particolare omaggio a Petri in occasione dell’arrivo al teatro Bonci della pièce "La classe operaia va in paradiso" (tratta dall'omonimo film).
Nato dalla collaborazione di Petri con lo sceneggiatore Ugo Pirro, “Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto” è il primo capitolo di una trilogia, proseguita poi con “La classe operaia va in paradiso” del 1971 e “La proprietà non è più un furto” del 1973.
Fra gli interpreti Gian Maria Volontè nel ruolo del protagonista (il poliziotto assassino che uccide la sua amante nel giorno della sua promozione al comando dell'ufficio politico della questura) e Florinda Bolkan (nel ruolo dell’amante).
Celeberrima la colonna sonora firmata da Ennio Morricone.
Film complesso, denso di riferimenti culturali e artistici (da Bertolt Brecht a Franz Kafka, dal thriller politico all'americana al grottesco), in Italia fin dall'inizio divenne oggetto di confronto politico, anche sulla scia dei recenti avvenimenti politici interni (“Indagine” uscì nelle sale italiane poco dopo la strage di piazza Fontana e la morte dell’anarchico Pinelli).
Ingresso 5 Euro.
Cesena, 3 febbraio ’18