testata per la stampa della pagina

Sicurezza in centro storico: incontro fra Amministrazione e commercianti

Grande attesa per il debutto degli agenti di prossimità

 
Il neonato Nucleo di Prossimità della Polizia Municipale (il servizio è partito oggi) diventa una delle pedine fondamentali per rafforzare la sicurezza e contrastare fenomeni di degrado nel centro storico di Cesena. A condividere questa convinzione l’Amministrazione comunale e gli operatori economici del centro che si sono confrontati questa mattina nel corso di un incontro chiesto da questi ultimi, alla luce dei frequenti episodi di furti e spaccate registratisi negli ultimi tempi nel cuore della città. 

Attorno al tavolo, per il Comune, c’erano il Sindaco Paolo Lucchi, l’Assessore allo Sviluppo Economico Lorenzo Zammarchi, il Capo di Gabinetto Matteo Marchi, il Comandante della Polizia Municipale.
Oltre una ventina i commercianti della delegazione, accompagnati da rappresentanti delle associazioni di categoria (Chiara Ricci di Confartigianato ed Elena Bucci di Confcommercio). 

La riunione, svoltasi in un positivo clima di confronto,  ha visto in apertura proprio l’intervento del Comandante Colloredo per presentare compiti e obiettivi assegnati agli Agenti di Prossimità che da oggi saranno costantemente presenti e  operativi nelle strade e nelle piazze del centro storico. In questo contesto, il Comandante ha sottolineato che per rendere pienamente efficaci strumenti come questo è indispensabile il dialogo e la collaborazione di esercenti e cittadini.
L’esordio degli Agenti di Prossimità è stato salutato favorevolmente dagli operatori presenti. E qualcuno ha poi avuto modo di incontrarli personalmente. Alcuni componenti del Nucleo, infatti, hanno iniziato la loro attività andando a presentarsi – accompagnati dal Sindaco e dal Comandante Colloredo – ai primi commercianti del centro storico. Un modo per ribadire il filo diretto fra cittadini e Pm che si vuole costruire con questo nuovo servizio. Intanto, i primi risultati dell’attività di prossimità saranno esaminati nel corso di un nuovo incontro fra Amministrazione e operatori commerciali, fissato per il 7 marzo; in quell’occasione saranno invitati a partecipare anche Polizia e Carabinieri.  

Ma il carnet dei temi affrontati questa mattina è stato più ampio, e ha visto i commercianti rivolgere domande specifiche al Sindaco e all’Amministrazione per segnalare disagi, difficoltà, preoccupazioni e sollecitare possibili soluzioni.
“Gli interventi dei partecipanti – riferisce il Sindaco Lucchi – sono stati molto concreti e operativi, mettendo a fuoco quelle che giudicano le criticità principali del centro storico: sicurezza e degrado.  Per quanto riguarda il problema delle spaccate, dal momento che purtroppo non esistono soluzioni miracolose, la strada obbligata (e che stiamo percorrendo con il Nucleo di Prossimità) è quella di intensificare i controlli in attesa che entri in funzione il sistema di videosorveglianza. L’altro grande tema è quello dell’accattonaggio massivo, che crea certamente disagio, ma che non è perseguibile se non diventa molesto.
A questo proposito ci è stato chiesto se è possibile modificare il Codice di Convivenza Civile del Comune, eliminando la specifica di ‘molesto’ per poter contrastare il fenomeno in ogni sua forma. E’ chiaro che il Codice di Convivenza Civile (come ogni altro regolamento comunale) può essere modificato in caso di necessità, e del resto è già successo. Ma le modifiche richiedono tempo e, soprattutto, devono essere legittime, cioè in linea con le leggi vigenti. Quanto alla valutazione che il cantiere di piazza della Libertà, con la sua durata, abbia influito sulle condizioni attuali del centro storico, non abbiamo potuto far altro che osservare che ogni cantiere crea comprensibili disagi, in qualsiasi zona e in qualsiasi momento”. 

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Chiudi la versione stampabile della pagina e ritorna al sito