Continua il corso di letteratura tedesca dall’Illuminismo al ‘900 – la costruzione di una Nazione, curato dall’Associazione Amici dell’Arte di Cesena.
All’incontro di mercoledì 17 gennaio alle 17.00 alla Biblioteca Malatestiana, il professore Renzo Golinucci parlerà del compositore tedesco Richard Wagner, approfondendo il suo dramma Parsifal.
Nato a Lipsia nel 1813, Wagner decide di diventare compositore dopo aver assistito a una rappresentazione del Fidelio di Beethoven all’età di soli 16 anni. Inizialmente si forma da autodidatta, cimentandosi con piccole composizioni rudimentali, per poi intraprendere studi musicali dal 1830.Dopo essersi dedicato per anni alla composizione, diventa direttore d’orchestra a Konisberg e a Riga per poi trascorrere gli anni dal 1839 al 1842 in grande povertà a Parigi.
A Parigi viene a contatto con la filosofia dell’ateismo di Feuerbach e con le teorie socialiste di Proudhon, che contamineranno le sue produzioni. Nel 1877 inizia a scrivere il Parsifal, il suo ultimo dramma musicale che concluderà solo nel 1882 a Palermo.
L’opera è considerata il capolavoro di Wagner e segna il ritorno al tema del Graal: è infatti ricco di esplicite allusioni religiose che ben poco si conciliavano con l’epoca positivista, centrata sullo sviluppo della tecnologia.