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Lavori pubblici: in corso un nutrito pacchetto di gare d’appalto

 
Dalle parole ai fatti: sono circa una ventina le gare d’appalto per opere pubbliche attualmente in corso di svolgimento (o appena concluse) nel Comune di Cesena, per un importo complessivo che sfiora gli 8 milioni di euro. 
“Questo significa – sottolineano il Sindaco Paolo Lucchi e l’Assessore ai Lavori Pubblici Maura Miserocchi - che nei prossimi mesi apriranno i battenti altrettanti cantieri, molti dei quali di particolare rilievo per l’intera città. Ampio il ventaglio degli ambiti di intervento, dall’edilizia scolastica alla viabilità, al verde pubblico, con molti progetti legati soprattutto ai temi della sicurezza e di una migliore vivibilità. E ci pare importante segnalare che fra le gare aperte c’è anche quella per la realizzazione dei progetti partecipati 2017, cioè i progetti inseriti nel bilancio dello scorso anno sulla base delle indicazioni date dai cittadini in occasione dell’edizione di Carta Bianca di fine 2016. Questo significa che nel giro di poco più un anno siamo già pronti a tradurre in pratica le proposte arrivate dai cittadini, confermando così la capacità realizzativa che da tempo contraddistingue l’attività del nostro Comune”.  

L’intervento di maggior peso, almeno da un punto di vista economico, è quello relativo al I lotto del Parco Novello, per un valore di oltre 1,5 milioni di euro. In questo caso la gara si è già conclusa alla fine del 2017 con l’assegnazione definitiva ed efficace alla ditta Van Den Borre Francesco di Treviso. Molto significativo il capitolo dell’edilizia scolastica, che ha in ballo quattro bandi, tutti sotto il segno della sicurezza antisismica, per una spesa complessiva di quasi 2 milioni e 400mila euro. Si tratta del bando per la ristrutturazione, miglioramento sismico ed efficienza energetica della scuola primaria di Martorano (base d’asta 1 milione e 30mila euro), di quello per il  miglioramento sismico della scuola primaria Fiorita (base d’asta 818.181 euro), di quello per il  miglioramento sismico della scuola dell’infanzia di San Mauro (base d’asta 176mila euro) e di quello per il  miglioramento sismico della scuola dell’infanzia di Macerone (base d’asta 363.636 euro). 
Fra le opere più rilevanti che saranno affidate nei prossimi mesi  – il termine per la presentazione delle offerte è a marzo – c’è anche il secondo stralcio del progetto di riqualificazione strutturale della via Emilia Ovest, per un importo quantificato in circa 879mila euro. Molti i lavori stradali in corso di appalto: c’è il pacchetto delle opere di viabilità dei quartieri (importo 213mila euro circa, termine per la presentazione delle offerte il 13 marzo); il progetto sicurezza 2017, che comprende vari interventi di segnaletica orizzontale e verticale (198.515 euro di base d’asta, termine per la presentazione delle offerte il 26 gennaio), le manutenzioni 2017 delle strade extraurbane (per un 460mila euro di importo) e di quelle urbane (per un importo di 315mila euro), i lavori sulle pavimentazioni speciali del centro storico progettati nel 2017 (importo 230mila euro). Senza dimenticare l’appalto per l’eliminazione delle barriere architettoniche (importo previsto 160mila euro), quello per la difesa idrogeologica che mette in programma i lavori sulle frane di via San Mamante e via Montebellino (per un costo preventivato di 237.776 euro) e quello per la ricostruzione e il potenziamento di tratti di fogne bianche, per una somma complessiva di 270mila euro. Nel corso dell’anno si metterà mano anche alla piscina comunale per mettere in sicurezza i controsoffitti e i solai che sovrastano le vasche e le tribune, con uno stanziamento di 187mila euro: il termine per la presentazione delle offerte è fissato per metà febbraio, l’intento è di poter realizzare i lavori durante il periodo estivo, quando l’impianto coperto è fermo e l’attività si sposta nella vasca esterna.
A completare il quadro delle procedure di gara in corso, quello per realizzare le attrezzature e gli arredi delle aree ludiche di piazza della Libertà (per un valore di 221mila euro): il termine per la presentazione delle offerte è scaduto il 1 dicembre e si è già conclusa la fase di ammissione, che ha visto ammesse sei delle sette ditte partecipanti. 

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
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