testata per la stampa della pagina

Il cordoglio del Sindaco Lucchi per la scomparsa di Giobbe Gentili

Ho appreso con dolore la notizia della scomparsa di Giobbe Gentili. 
Con lui se ne va una grande figura della vita politica e culturale cesenate. 
Politico di razza, Gentili si è messo al servizio della comunità con dedizione e impegno: consigliere comunale nelle fila della Dc dal 1956 al 1979, è stato a più riprese anche Vicesindaco e Assessore, assumendo di volta in volta le deleghe ai Servizi demografici, al Personale, all’Urbanistica. 
In particolare, come Assessore all’Urbanistica dal giugno 1968 al giugno 1970, Gentili ha condotto in porto il Piano Regolatore del 1969, il primo a ricevere l’approvazione del Ministero dei Lavori Pubblici. 
Eletto in Consiglio regionale nel 1979, può a buon diritto essere definito uno dei “padri fondatori dell’Università in Romagna, di cui  è stato fra i più convinti e lucidi assertori fin dall’inizio degli anni Ottanta. 

Ma Giobbe Gentili è stato anche un profondo e raffinato studioso della cultura classica, autore di libri di testo e, soprattutto, un professore  indimenticabile del Liceo Monti, guidando nella crescita generazioni di studenti, sollecitandoli a sviluppare, attraverso lo studio della civiltà greca e latina, i valori e l’impegno per confrontarsi in modo consapevole con il mondo contemporaneo e i suoi problemi. 
Non a caso, anche nei momenti caldi del ’68, fu uno degli insegnanti che più seppero alimentare il dialogo e mantenere aperto il confronto con gli allievi.

Per tutte queste ragioni, nel 2013 decidemmo di conferirgli il Premio Malatesta Novello e mi piace ricordare che la sua candidatura fu caldeggiata in modo trasversale, non solo dallo schieramento a lui vicino, ma anche da antichi avversari.

Alla famiglia le più sentite condoglianze mie personali, dell’Amministrazione comunale e dell’intera città di Cesena.    

Il Sindaco di Cesena
Paolo Lucchi

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Chiudi la versione stampabile della pagina e ritorna al sito