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“Fragilis Mortalitas”:Concerto di musica romantica curato da Sebastiano e Michelangelo Severi

Domenica 7 gennaio, ore 16 – Casa Museo Renato Serra

 Continuano le iniziative collaterali della mostra “Fragilis Mortalitas- Renato Serra: Partenza di un gruppo di soldati per la Libia” allestita alla Casa Museo Renato Serra con le suggestive opere contemporanee degli artisti contemporanei Erich Turroni e Mattia Vernocchi, e curata da Augusto Pompili e Marisa Zattini e visitabile fino al 28 gennaio. 

Appuntamento domenica 7 gennaio alle 16.00 con un concerto dedicato alla musica romantica e curato dal duo Sebastiano e Michelangelo Severi, rispettivamente al violoncello e alla chitarra classica.
Insieme eseguiranno alcuni brani dei compositori Pëtr Il'ič Tchaikowsky, Franz Schubert, Charles Camille Saint-Saens, Gaspar Cassadò, Francisco Tarrega, Enrique Granados.  

Michelangelo Severi
Nato a Bertinoro, ha studiato con Carmen Lenzi Mozzani al Conservatorio Rossini di Pesaro. Ottenuta una borsa di studio, ha proseguito gli studi a Parigi all’Ecole Normale de Musique con il maestro A. Ponce dove ha ottenuto il diploma e la licenza da concerto con il massimo dei voti e la lode.
Si è in seguito perfezionato con A. Diaz, A. Ponce e O. Ghiglia all’Accademia Chigiana di Siena.
Si è esibito sia come solista che in formazioni da camera in Italia, Francia, Spagna, Norvegia, Germania, Jugoslavia e Svizzera dove per tre anni ha insegnato al Conservatorio Popolare di Ginevra.
Viene invitato regolarmente come membro di giuria in concorsi nazionali e internazionali.
Dopo la pensione, insieme a sua moglie, è stato in Camerun come volontario per alcuni mesi all’anno dove, fra le diverse attività, si è dedicato all’insegnamento della musica e della chitarra 

Sebastiano Severi
Nato a Cesena nel 1975, ha intrapreso gli studi musicali all’età di sette anni con il Maestro Lionello Godoli, proseguendo poi in Inghilterra con Sharon McKinley. Nel 1995 gli è stato assegnato il Primo Premio al concorso Dino Caravita.
Nel 1997 ha conseguito il Diploma di Violoncellista alla Regia accademia Filarmonica di Bologna, diventandone Accademico e, nel 1998 si è diplomato sotto la guida del Maestro Rocco Filippini presso il Conservatorio G. Verdi di Milano.
Si è poi perfezionato con M. Brunello, R. Filippini, M. Scano, e per la musica da camera con PierNarciso Masi, Krista Butzberger e con il Trio di Milano.
Nel 2013 ha conseguito il Diploma di II livello in Violoncello Barocco col massimo dei voti, Lode e Menzione d’onore, sotto la guida di Mauro Valli.
Si esibisce in numerosi complessi da camera con particolare attenzione alla musica barocca e del Novecento, con i quali ha preso parte ad importanti Festival. Dal 2007 è membro dell’Ensemble Fontana Mix di Bologna.
Dal 2011 suona con ArtreTrio.
Col violoncello barocco collabora principalmente con Diego Fasolis e i Barocchisti di Lugano, Carlo Ipata e gli Auser Musici di Pisa, Federico Ferri e L’Accademia degli Astrusi di Bologna, Enrico Casazza e La Magnifica Comunità. 
Attualmente è primo violoncello dell’Orchestra “Bruno Maderna” di Forì e dell’Orchestra Filarmonica Giocachino Rossini di Pesaro.
Dal 2013 al 2016 ha insegnato violoncello presso il Liceo Musicale Statale di Forlì, attualmente insegna violoncello all’Istituto di Cultura Musicale “Arcangelo Corelli” di Cesena. Suona un violoncello di autore anonimo italiano della prima metà del XVIII secolo. 

Sabato 27 gennaio andrà in scena il finissage di “Fragilis Mortalitas” con un reading di poeti legati alla rivista trimestrale di Arte&Letteratura “Graphie” e visita finale alla mostra, accompagnati dalla Banda Città di Cesena.
Tutti gli appuntamenti inizieranno alle 16.00. 

Fragilis Mortalitas è organizzata da Il Vicolo Sezione Arte – Società di Servizi Culturali&Progetti Espositivi – 0547 21386 –arte@ilvicolo.com e promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Cesena.

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
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