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Cinema, musica e teatro contro la violenza sulle donne

Mercoledì 24 e giovedì 25 novembre 2010

Cesena aderisce alla Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, che si celebra il 25 novembre, opponendo alla cultura del sopruso la forza espressiva dell'arte.
 
Due film, un quartetto d'archi e una performance teatrale legati alla questione femminile saranno presentati tra mercoledì 24 e giovedì 25 novembre 2010, nell'aula Monty Banks di corso Ubaldo Comandini e al cinema San Biagio.

L'iniziativa è promossa dall'Assessorato alle Politiche delle differenze del Comune di Cesena, in collaborazione con le associazioni Fidapa e Perledonne, con Centro Donne, Forum Donne, Casa delle Donne e con la Presidenza del Consiglio Comunale.

Il primo appuntamento è per mercoledì 24 novembre 2010 alle ore 21, quando nell'aula Monty Banks (in corso Ubaldo Comandini 7) sarà proposto il film "I racconti di Stoccolma" di Anders Nilsson. La pellicola, uscita in Svezia nel 2006, descrive una società destabilizzata dalla violenza, nella quale il delitto d'onore e il sopruso domestico si radicano sul culto della differenza. Al termine della proiezione i membri di Amnesty International introdurranno e animeranno un dibattito.

Giovedì 25 novembre 2010, alle ore 17,30, il cinema San Biagio proporrà la visione di "In apnea" del regista italiano Andrea Pedna. All'origine della sceneggiatura si pone l'esperienza di un centro antiviolenza faentino, che ha fornito gli spunti necessari per approfondire le questioni della prevenzione, della prima assistenza e dell'accoglienza.

Alle ore 21 nell'aula Monty Banks si esibirà il quartetto d'archi della Filarmonica Malatestiana, sotto la direzione dal maestro Walter Bernardeschi. Il concerto, curato dall'associazione Cesenarmonica, sarà eseguito da quattro donne: ai violini Rita Forlivesi e Marta Ghezzi, alla viola Serena Bernardeschi e al violoncello Sara D'Angelo.

A seguire, il Laboratorio di recitazione Donatello diretto da Paola Rughi presenterà una performance dedicata ad alcuni personaggi significativi della letteratura teatrale.

 

Ufficio stampa
Federica Bianchi

 
 
 
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