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Tra schermo e palcoscenico. Omaggio a Elio Petri

Mentre al Teatro Bonci va in scena la riduzione teatrale di La classe operaia va in Paradiso, dedichiamo un piccolo omaggio a Elio Petri che con quel film vinse la Palma d’oro a Cannes. Un regista unico nel panorama italiano, autore di un cinema espressionista e inquietante, fortemente immaginifico e violentemente metaforico, sovente di acuta e rabbiosa denuncia politica, con uno spiccato gusto per il surreale e il grottesco, anche grazie alla caustica scrittura di Ugo Pirro e ad alcune delle più memorabili interpretazioni di Gian Maria Volonté.

Ingresso  intero: 5 euro // ridotto: 3 euro

 
 
 
 
 
 
 

Sabato 10 febbraio, ore 18.00 - Teatro Bonci

Incontro pubblico con il regista Claudio Longhi e gli interpreti dello spettacolo Donatella Allegro, Nicola Bortolotti, Michele Dell’Utri, Simone Francia, Lino Guanciale, Diana Manea, Eugenio Papalia, Franca Penone, Simone Tangolo e il musicista Filippo Zattini.

L’appuntamento sarà un’occasione per condividere spunti, dubbi e curiosità con gli interpreti e il
regista, oltre che per esplorare il confine tra cinema e teatro e su come un film “cambi pelle”
nell’incontrarsi col palcoscenico.
Ingresso libero fino a esaurimento posti disponibili.

 
 

Lunedì 12 febbraio, ore 21.00 - Cinema San Biagio

LA CLASSE OPERAIA VA IN PARADISO
(Italia/1971) di Elio Petri (125’)

La vertiginosa metamorfosi dell’operaio Lulù, da stakanovista del cottimo ad attivista e scioperante a oltranza. L’incidente emblematico e concreto che determina la sua trasformazione è la perdita di un dito durante il lavoro in fabbrica, momento culminante che determina una presa di coscienza complicata da tendenze all’alienazione e all’isolamento. 
Apologo sulla classe operaia nel periodo delle lotte sindacali dei primi anni Settanta, ne sviscera con forza le contraddizioni trovando un interprete geniale in Gian Maria Volonté.

 

La mostra: Elio Petri, il cinema civile

1° febbraio – 11 marzo al Cinema San Biagio


In occasione della presentazione al Bonci della riduzione teatrale de La classe operaia va in Paradiso, un omaggio Elio Petri (Roma 1929 – 1982) reso attraverso le fotografie dei fondi del Centro Cinema. 

Un omaggio che ne ripercorre la carriera registica, dall’esordio de L’ assassino (1961) fino a Todo Modo (1976). Manca la documentazione fotografica dei suoi ultimi lavori (Le mani sporche, riduzione televisiva del testo di Sartre, e Buone notizie) mentre si possono ammirare le foto e le locandine dei suoi film più famosi (da A ciascuno il suo a Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto, da La classe operaia va in Paradiso a Todo modo), esempi di quel cinema di impegno civile di cui Petri è stato uno degli autori più significativi.
 

 
 

Eventi precedenti

 

Lunedì 05 febbraio, ore 21.00 - Cinema San Biagio

INDAGINE SU UN CITTADINO AL DI SOPRA OGNI SOSPETTO
(Italia/1970) di Elio Petri (112’) 

Il capo della sezione omicidi uccide l’amante nel giorno della promozione al vertice dell’ufficio politico. Produce indizi a proprio carico per dimostrare come l’autorità renda insospettabili. Sullo sfondo si inasprisce la tensione tra forze dell’ordine e contestazione.
Petri intercetta lo spirito dei tempi con un film politico virato al grottesco. I continui spostamenti temporali saldano l’immagine del potere come autoritarismo e oppressione alla psicologia ossessiva e puerile del commissario di Volonté.

 
 
 
 
 
 
 
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